Nuovi incarichi per i membri attivi della famiglia reale: la nota ufficiale di Buckingham Palace

E’ arrivato il momento di un “rimpasto” a Buckingham Palace, dove re Carlo III ha messo a punto una necessaria riorganizzazione degli incarichi onorifici di tipo militare, attribuiti ai componenti senior della famiglia reale, quelli dunque attivamente impegnati nel rappresentare pubblicamente la monarchia britannica. Attraverso una nota ufficiale diffusa da Buckingham Palace si apprende dunque il “rimpasto reale”. “Dopo l’ascesa al trono di Sua Maestà, il re è lieto di annunciare ulteriori nomine militari per i membri attivi della famiglia reale. Le nuove nomine continueranno a riflettere lo stretto rapporto tra le forze armate e la famiglia reale durante il regno di Sua Maestà”, si legge.



Alcuni incarichi, in realtà, sono vacanti da almeno un paio di anni, ovvero da quando Harry e Andrea hanno deciso di fare un passo indietro. Altri titoli e gradi onorari sono stati assegnati in seguito alla morte della regina. Come prevedibile, beneficiano di nuovi riconoscimenti William e Kate. L’erede al trono è ufficialmente Colonel-in-Chief dell’Army Air Corps e del Mercian Regiment. Ma adesso è anche Royal Honorary Air Commodore della RAF Valley, il reparto dell’aviazione dove in passato il primogenito aveva esercitato come pilota di elicotteri da soccorso.



Da Kate a Carlo III e alla regina Camilla: la lista di titoli e gradi si allunga per i reali

Per quanto concerne le nuove assegnazioni alla principessa Kate, oltre ad essere nominato Commodore-in-Chief del Fleet Air Arm, è anche Commodoro dell’aria onorario nella RAF Coningsby, al posto di William. Anche Carlo III vede ampliarsi notevolmente la già lunghissima lista di titoli e gradi ereditandone molti dalla mamma, così come la regina Camilla alla quale è stato assegnato il ruolo di madrina dei cappellani militari.

Tra i protagonisti di questo “rimpasto reale” ci sono pure il principe Edoardo e la sua dolce metà Sophie, mentre ad Harry non spetta alcun incarico e nessun riconoscimento, benché abbia lavorato per parecchio tempo nelle forze armate.