All’alba del sesto mese dall’ultima apparizione in pubblico della principessa del Galles Kate Middleton – moglie dell’erede al trono di Londra William, che succederà a suo padre Carlo III da un paio di anni subentrato alla compianta Regina Elisabette II – i timori dei fan della famiglia Reale si fanno sempre più vivi, complice anche il silenzio stampa (quasi) assoluto che Kensington Palace e Buckingham Palace stanno mantenendo da mesi a questa parte. Oltre alla preoccupazione, però, va anche detto che fu la stessa principessa Kate Middleton solamente lo scorso marzo a chiedere il massimo riserbo sia ai sudditi, che anche – e forse soprattutto – ai giornali di cronaca rosa, sempre molto attenti sulla vita dei Reali inglesi specialmente quando ci sono pettegolezzi o scandali nel mezzo.



Soffermandoci brevemente sulle certezze (che sono purtroppo veramente poche), sappiamo che la principessa del Galles ha scoperto la presenza di un non meglio definito tumore – forse al collo uterino – durante un’operazione all’addome a cui si è sottoposta lo scorso gennaio. Data la sua sparizione dai radar, sono iniziate le tempestive indiscrezioni sulla salute di Kate Middleton, tra chi supponeva che si fosse sottoposta ad un intervento chirurgico, chi che il matrimonio con William fosse oltre il capolinea e qualcuno – addirittura – si è spinto a supporre che Kate Middleton fosse morta.



Kate Middleton: come sta la principessa del Galles

Ora, come sarà già abbastanza chiaro ai più, le informazioni concrete sullo stato di salute di Kate Middleton sono veramente poche, con i Reali – da ultimo suo marito William lo scorso 18 aprile – che si limitano a rispondere dei circostanziali ‘sta bene’ o ‘si sta riprendendo’ e Kensington Palace che solamente lo scorso 21 maggio ha rilasciato una nota frenando l’entusiasmo di fan e sudditi. L’entourage della principessa, infatti, nella nota ha chiarito che Kate Middleton non potrà riprendere i suoi impegni pubblici fino a che “non avrà il via libera del team medico“, che non è chiaro quando dovrebbe arrivare.



Fino a poche settimane fa, infatti, sembrava chiaro a tutti (a dirlo era stata un’altra nota di Kensington Palace) che la principessa si sarebbe fatta rivedere in pubblico subito dopo il periodo pasquale, ma superato il 31 marzo le speranze si sono ben presto affievolite. Sfumata, nel frattempo, anche la possibilità che Kate Middleton partecipi al Trooping The Colour del 15 giugno – ricorrenza importantissima per il Regno Unito e sempre molto seguita ed attesa dai sudditi – date che, seppur nessuno abbia ancora ufficialmente negata la sua presenza, è già stata convocata la principessa Beatrice di York per sostituirla.

Le indiscrezioni sulla salute di Kate Middleton

Al di là delle certezze e della richiesta di riserbo da parte dei Reali, negli ultimi mesi si sono susseguite diverse indiscrezioni sulla salute di Kate Middleton, che – ed è molto importante sottolinearlo – non sono mai state veramente confermate da nessuno e quasi sempre rilasciate da presunte ‘fonti vicine ai Reali’. Partiamo – però – da qualcuno che ha deciso di mettersi la faccia, ovvero Amaia Arrieta, designer e sarta personale dei principini eredi al trono dopo William che in un’intervista su Kate Middleton e consorte ha detto di avere “il cuore spezzato in questo momento”, perché “penso che stiano passando l’inferno“.

Una dichiarazione immediatamente approfondita dal sito RadarOnline che citando un “cortigiano di alto livello” ha scoperto che la principessa da diverso tempo è in balia di una persistente stanchezza, accompagnata a nausea, vomito e giramenti di testa con l’informatore che sulla falsa riga della sarta ha detto che per Kate Middleton “sta diventando sempre più difficile. William sta cercando di essere la roccia di Kate, mentre si prende cura dei bambini e continua a svolgere compiti ufficiali”. Non è chiaro se questi effetti siano legati al tumore in sé, oppure alla chemioterapia preventiva a cui si starebbe sottoponendo.

Di un avviso simile anche il giornalista e saggista nostrano Antonio Caprarica che in un articolo citato da CityRumors avanza dei dubbi sulla riservatezza dei Reali, collegandola alla necessità di contenere la profonda crisi che si aprirebbe – a suo dire – nella monarchia inglese in caso Kate Middleton dovesse ulteriormente aggravarsi.