Kate Middleton é vittima del foto-gate della Royal family?
I fedeli sudditi alla Royal Family made in UK si chiedono che ne sia stato di Kate Middleton. Questo, dal momento che una tra le sue recenti immagini finite sui giornali online e cartacei si direbbe un fake. É infatti virale via social, tra le immagini dell’ultimo servizio fotografico su Vogue Magazine, una foto che ritrae la principessa moglie del futuro re nella Royal Family William, mentre si direbbe non portare la fede nuziale all’anulare. Un particolare che sulla scia del gossip che la vede vittima di una convalescenza dettata da una malattia, apre la strada della congettura web secondo cui Kate e William potrebbero celare una separazione.
Nel frattempo, si abbatte sulla Royal family la critica di chi taccia i reali di lanciare foto fake e ritoccate, relativamente alla nuova immagine pubblica proposta dai media di Kate Middleton. La principessa dagli occhi di ghiaccio potrebbe rivelarsi vittima di una pessima gestione della sua immagine da parte del royal family team management.
E nell’altra immagine pubblicata sui giornali e finita oggetto di critiche nel web e non solo, Kate é in auto con il marito, e sembra evitare di incrociare lo sguardo con i fotografi, proprio perché in presenza di William. E per Page six questo si direbbe un particolare della crisi matrimoniale dei Principi.
L’interrogativo dell’occhio pubblico
Il foto-gate non dà pace al Palazzo reale. Kate Middleton sarebbe molto provata, scrive il Daily Mail, dalle critiche e dal polverone causato dal ritocco della sua foto pubblicata in occasione della festa della mamma.
La stampa vuole fare luce sul caso Kensington Palace e si chiede per quale motivo la Royal family debba servirsi di foto non veritiere per lanciare messaggi sui realj. Per Kate Middleton resta l’umiliazione pubblica di accollarsi la colpa dello scandalo. Eppure in pochi però credono che lei possa aver dato vita al caso, da sola. È possibile che l’ufficio stampa di Kensington Palace non abbia controllato l’immagine prima di pubblicarla e distribuirla alle agenzie, che poi l’hanno rigettata?