Essere un attore gay a Hollywood? Non è affatto semplice stando a quanto fa sapere Kate Winslet. L’attrice, che di recente ha interpretato la parte di una lesbica (la paleontologa britannica Mary Hanning) nel dramma Ammonite, ha affrontato il delicato argomento nel corso di un’un’intervista rilasciata al Sunday Times, svelando retroscena inediti. “Non riesco nemmeno a contare il numero di giovani attori che conosco – alcuni molto noti, altri agli inizi – che sono terrorizzati che la loro sessualità venga resa pubblica e che questo ostacolerà la loro scelta in ruoli etero”, ha ammesso la star di Hollywood.



Così ha precisato: “Tanto per fare un esempio, so di un attore famoso che si è sentito dire dal suo nuovo agente ‘mi risulta che tu sia bisessuale, non pubblicizzerei la cosa’. Posso pensare ad almeno quattro attori che stanno nascondendo completamente la loro sessualità ed è una cosa dolorosa, perché dicono che lo fanno perché hanno paura di essere scoperti.”



Kate Winslet: “Meno pregiudizio e discriminazione!”

Una realtà piuttosto sconcertante, che Kate Winslet porta a galla con esempi, dunque, palesi. L’attrice ha infatti detto la sua in merito: “Quest’idea che un gay non possa interpretare un ruolo etero è una stronz… che ha fatto il suo tempo e che dovrebbe essere quasi illegale, ma non immaginate quanto invece sia diffusa”. L’attrice, come tanti altri colleghi, spera che il vento possa cambiare, mettendo fine a queste discriminazioni: “Non intendo intimidire o sfidare Hollywood – ha concluso la Winslet – . Stiamo solo parlando di giovani attori che potrebbero prendere in considerazione l’idea di iniziare questa professione e di trovare un modo per renderla più aperta, così che ci siano meno pregiudizio, discriminazione e omofobia”.

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