Kate Winslet ha raggiunto la popolarità a soli 21 anni grazie al kolossal “Titanic” di James Cameron, in cui recitava al fianco di Leonardo DiCaprio. L’attrice inglese ricorda quel periodo come uno dei peggiori della su vita a causa dell’eccessiva pressione della stampa. “Dopo aver girato Titanic sono entrata in modalità autoprotettiva“, ha dichiarato, come riportato da Deadline, sul podcast di Marc Maron Wtf. “È stato come passare dalla notte al giorno da un istante all’altro. Ho dovuto sottostare a molti controlli personali sul fisico, sono stata molto criticata e la stampa britannica è stata piuttosto scortese con me. Ad essere onesta, mi sono sentita vittima di bullismo”, ha rivelato la Winslet. Questa brutta esperienza le ha fatto capire di essere diventata famosa, ma di non essere ancora pronta ad affrontarne le conseguenze.
Kate Winslet bullizzata per il suo fisico curvy in Titanic
Dopo “Titanic” Kate Winslet, all’epoca giovanissima, è stata duramente criticata per il suo aspetto fisico, troppo “curvy” per i canoni degli anni ’90. “Ricordo di aver pensato ‘questa cosa è orribile e spero che passi’. Poi è sicuramente passata”, ha continuata l’attrice inglese. Dopo aver avuto la prima figlia, all’età di 25 anni, l’attenzione della stampa nei suoi confronti è scemato, e lei stessa ha cominciato a darle meno attenzione concentrandosi sul suo nuovo ruolo di madre: “Tutta quella roba è evaporata un po’… e anche il mio interesse. Il mio obiettivo era mia figlia e questo era tutto ciò che contava”. Secondo l’attrice questa tendenza è leggermente diminuita ora: “Oggi siamo molto più capaci di non commentare, di non giudicare. A quei tempi, giudicavamo, giudicavamo, giudicavamo tutto il tempo”.