Katia Ricciarelli: scivolone su Biagio D’Anelli
Biagio D’Anelli è entrato da pochi giorni dentro la casa del Grande Fratello Vip e ha già incuriosito alcune inquiline. Katia Ricciarelli, in camera con Soleil Sorge e Manila Nazzaro, si è lasciata andare a dei commenti infelici sulla sessualità di Biagio che dovrebbe dormire con l’influencer e Alex Belli nel lettone a quattro piazze nella camera privata. “Ma mica ci entrano loro due là dentro. Speriamo che non ci entrino là, se no perdiamo tutti gli uomini qua”, ha esordito la cantante, parlando di D’Anelli e Urtis. Soleil ha risposto ironicamente alle considerazione della Ricciarelli: “Guardate che Giacomo se li cattura tutti…”. A quel punto Katia ha chiesto sottovoce alle due vip: “Ma Biagio è normale? O è gay? Spero di no, se no si perdono tutti gli uomini per la strada qua”. La prima a rispondere è stata Manila: “In che senso normale? No, non è gay, non mi risulta!”. “Gay? Non lo so”, ha replicato Soleil.
Le gaffe di Katia Ricciarelli: saranno presi provvedimenti?
Nella clip di presentazione, prima di entrare nella casa del Grande Fratello Vip, Biagio D’Anelli ha vantato tutte le sue conquiste: “A differenza di tante persone che millantano flirt ho avuto frequentazioni e flirt con donne dello spettacolo, alcune sono uscite pubbliche altre no. Ho già detto che amo le donne?”. Secondo i gossip l’ex concorrente del GF 11 ha avuto relazioni con Malena, Emanuela Tittocchia e Flavia Vento. Non è la prima volta che Katia Ricciarelli fa uno scivolone di questo tipo: dagli occhiali colorati di Tommaso Eletti “da f***o” alle camicie floreali di Alex Belli “da r*****e”. Sui social in molti si lamentano del trattamento diverso riservato alla Ricciarelli: “Diranno che appartiene ad un’altra generazione e adotta un altro registro linguistico senza voler ferire nessuno, la pezza è già pronta” e “A Lulù per delle parolacce è stato fatto un caz*iatone in diretta nazionale più un richiamo ufficiale… Per Katia che ne ha dette anche di peggio, non hanno mai detto nulla… Due pesi e due misure…”