Katia Ricciarelli è stata ospite nella puntata de “La Vita in Diretta” di oggi, venerdì 15 maggio 2020. La cantante e attrice si è intrattenuta in collegamento video con la padrona di casa Lorella Cuccarini. Dalla sua casa di Bardolino, sul lago di Garda, la donna ha raccontato la sua prima uscita di casa dopo la quarantena: “Sono stata a Venezia pochi giorni fa e non avevo quasi il coraggio di uscire. Avevo paura. Noi non sappiamo dove sia questo Coronavirus e, quindi, lo vediamo in tutto e in tutti. Dobbiamo però a imparare a conviverci”. Katia Ricciarelli ha poi parlato del suo cane Ciuffy, con il quale ha condiviso queste lunghe giornate di clausura. “Ha un anno e sei mesi. Me l’ha portato un mio amico una sera. Lo teneva sotto il braccio ed è stato amore a prima vista. Senza di lui non avrei mai potuto superare questa fase, mi ha aiutato tanto”.
KATIA RICCIARELLI: “HO CHIAMATO PIPPO BAUDO”
Katia Ricciarelli ha ricordato con un filo di comprensibile e umana commozione la sua precedente cagnolina, Dorothy: “È stata con me per diciotto anni, l’ho salvata fermando il traffico. Era per strada, indifesa. Quando se n’è andata è stato straziante”. Il suo nome era legato a quello della moglie americana di Caruso, personaggio sul quale, in quel periodo, la cantante stava recitando in un musical. L’abbraccio all’Arena di Verona con Pippo Baudo, avvenuto dopo 18 anni senza parlarsi? “Mi sono resa conto che non servivano le parole. Era successo e basta, sono stata strafelice. Ci siamo sentiti due volte con Pippo in questa quarantena. Lui mi ha detto di riguardarmi e stare attenta. Ne approfitto per mandargli un grosso saluto”.