Katia Ricciarelli ha paura del Covid. In collegamento con Mara Venier a Domenica In, ha espresso tutta la sua delusione per non aver ricevuto ancora il vaccino anti Covid. La cantante 75enne, che risiede nei pressi di Verona in Veneto, lamenta di non essere stata convocata seppur faccia parte della fascia d’età 70-79 anni. “Ho chiamato il mio medico di base, perché non c’è una piattaforma, anche persone dello spettacolo che conosco di 90 anni hanno chiamato disperati”. Ma il medico le ha detto di aspettare. Indignata per la situazione, Katia Ricciarelli ha raccontato anche il disagio psicologico che sta provando: “Quando sono fuori ho il terrore. Sono diventata vulnerabile, mi sono chiusa in una specie di lockdown anche per i sentimenti”.



La voce di Katia Ricciarelli è rotta dall’emozione: “Ho fatto 50 anni di carriera ora mi sembra di essere abbandonata da tutti”. Può contare sul suo cane, “una creatura con cui parlare”, ma è amareggiata. (agg. di Silvana Palazzo)

KATIA RICCIARELLI ANCORA SENZA VACCINO ANTI COVID

Katia Ricciarelli, in collegamento a Domenica In, ha parlato della sua condizione: l’ospite di Mara Venier vuole essere vaccinata contro il Covid ma al momento non è ancora riuscita e per questo si dice “disperata”. “Io sono sempre stata una donna forte ma adesso mi sento persa e ho paura di uscire fuori, non ho più il coraggio che avevo prima, sono diventata molto vulnerabile. Mi sono chiusa che ho anche paura dei sentimenti e mi sembra che stiamo diventando più cattivi, io non sono così”, ha commentato con tristezza Katia. La Ricciarelli a proposito di vaccinazioni ha spiegato che Sileri ha saltato la fascia 70-79, la meno vaccinata. Katia ha chiamato il medico di base “perché non credo ci sia una piattaforma” nella sua Regione, in Veneto. “Credevo fosse tra le regioni più all’avanguardia”.



“Il medico mi dice di avere pazienza e aspettare, ma aspettare cosa? Quanto devo aspettare?”, ha domandato. “Sono abbastanza abbattuta e delusa”, ha aggiunto, “mi sembra di essere abbandonata da tutti, è una cosa vergognosa ed adesso ho paura. Il mio cane mi capisce più degli esseri umani, mi toccherà andare al manicomio”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

KATIA RICCIARELLI A DOMENICA IN

L’immensa Katia Ricciarelli sarà fra gli ospiti della puntata di oggi, domenica 28 marzo, di Domenica In. Dopo averci fatto ascoltare la sua splendida voce a “Il cantante mascherato”, e dispensato consigli al programma “Io e Te”, il noto soprano torna negli studi di casa Rai, presso il salotto domenicale di Mara Venier. Ovviamente non si potrà non parlare del suo storico ex marito Pippo Baudo, volto noto della tv pubblica da una vita, e di cui la stessa Katia Ricciarelli aveva parlato lo scorso dicembre, a fine 2020: “Con Baudo sono stati 18 anni di matrimonio felice. Poi qualcosa non ha funzionato. Niente tragedie”.



I due si erano sposati il 18 gennaio del 1986, quasi vent’anni d’amore fino alla separazione del 2004 e al divorzio tre anni dopo. Si erano persi di vista per un po’, poi ad ottobre 2019, in occasione del compleanno di lei, si erano incontrati di nuovo: “Eravamo ospiti all’Arena di Verona. Ci siamo salutati… Ci siamo comportati come due vecchi amici che si vogliono e si vorranno bene per sempre. Da quel giorno è cambiato tutto. Con Pippo sono in contatto costante”.

KATIA RICCIARELLI E LA PAURA PER IL COVID

Parlerà sicuramente di Pippo Baudo Katia Ricciarelli, e nel contempo non potrà non affrontare il tema pandemia covid, lei che qualche tempo fa a La Vita in Diretta aveva confessato di vivere questo periodo con forte angoscia: “Ho molta paura, perché è già passato un anno. Sono stata bravissima, ho osservato tutti i regolamenti, e non so come finirà. Sono terrorizzata perché non vedo vie di uscita. Per i vaccini ancora non si sa. Ho paura, tanta paura: terrore”“. Un sentimento condiviso da milioni di altri italiani che non riescono ad intravedere la tanto attesa luce in fondo al tunnel, nonostante passino le settimane.

Katia Ricciarelli, il cui nome all’anagrafe è Catiuscia Maria Stella, è nata a Rovigo nel 1946, cresciuta solamente dalla madre dopo che il papà si era arruolato come volontario nella campagna di Russia. Ha avuto fin da giovanissima la passione per il canto, e non potendo permettersi solo di studiare ha svolto diversi lavori fra cui l’operaia in una fabbrica di mangiadischi, prima di riuscire a realizzare il suo sogno che le permise tra l’altro di conoscere il suo primo grande amore, il tenore José Carreras, fidanzato prima di Pippo Baudo.