Katia Ricciarelli ospite di Mara Venier a Domenica In, firma la pace con il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, dopo la polemica sui vaccini. L’attrice settantacinquenne se la prende con Pierpaolo Sileri, sottosegretario di Stato al Ministero della salute, ospite anch’egli in studio: “la mia tristezza deriva dal fatto che Sileri ha detto tante belle cose e non ha detto nulla sulla fascia 70-90″, dice. Da Sileri all’immunologo Francesco Le Foche, a cui chiede: “Sono talmente ligia alle regole che anche in casa mi tengo la mascherina. Quando vado in passeggiata trovo persone che non la indossano perché sono all’aperto. Chi ha ragione?”. Dopo la pubblicità il professore dà la sua risposta alla Ricciarelli, sottolineando l’importanza dei singoli comportamenti: “Sono fondamentali. C’è una variante altamente contagiosa. I comportamenti fuori e dentro sono fondamentali. Dobbiamo avere la mascherina, il distanziamento e lavarci le mani. Questo salva le persone. E le persone che hanno più di settant’anni pagano un prezzo più alto. Dobbiamo rispettare queste persone. Sbagliano gli altri, è chiaro”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
KATIA RICCIARELLI OSPITE A DOMENICA IN
Katia Ricciarelli è ospite nel pomeriggio di oggi, domenica 4 aprile 2021, a “Domenica In”, trasmissione condotta su Rai Uno da Mara Venier. La cantante è stata recentemente protagonista di un botta e risposta a distanza con il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in materia di vaccinazioni contro il Coronavirus. Ricordiamo, infatti, che proprio dagli studi televisivi di zia Mara la regina della lirica aveva virtualmente bacchettato il sistema sanitario della sua area regionale, dicendo di sentirsi trascurata poiché non aveva ancora ricevuto la convocazione per sottoporsi alla somministrazione della prima dose di siero anti-Covid.
Zaia ha raccolto la provocazione della Ricciarelli e le ha replicato ufficialmente: “Capisco lo sfogo della grande artista, una persona sola a casa che possa sentirsi trascurata, ma io ho l’obbligo di difendere la qualità del lavoro sul fronte delle vaccinazioni che il Veneto sta facendo. E non vi sono dubbi. Katia Ricciarelli ha 75 anni e sa benissimo che arriveremo a farle la vaccinazione ma quando toccherà a lei. Prima di allora vi sono le persone più anziane”.
KATIA RICCIARELLI: “VOLEVO FARMI SUORA”
Katia Ricciarelli, peraltro, nel corso della settimana che va in archivio in data odierna è intervenuta anche a “Oggi è un altro giorno”, programma pomeridiano di Rai Uno presentato da Serena Bortone, rivelando, durante la chiacchierata, che da ragazza aveva pensato di farsi suora: “Avevo diciassette anni e in quel periodo frequentavo il conservatorio a Venezia – ha asserito –. Vivevo in una stanza di circa un metro per due in affitto con un’altra ragazza”. Poi, però, il destino per lei ha deciso che non sarebbe stata quella la strada da seguire; peraltro, la giovane Katia era molto “civetta”. “Da giovane facevo cadere i fazzoletti per farmi notare… Sapessi quanti ne ho persi di fazzoletti!”, ha confessato, aggiungendo in seguito: “Oggi non faccio cadere niente. Mi butto giù dicendo di essere brutta e aspetto che mi si dica che sembro una ragazzina”. Infine, Katia Ricciarelli ha eseguito una panoramica generale sui suoi amori: dal fidanzamento per molti anni con il tenore José Carreras (“A un certo punto mi sono stancata di fare la sua eterna fidanzata”) al matrimonio, finito, con Pippo Baudo.