Il gatto di Katy Perry è morto. Si chiamava Kitty Purry, evidente gioco di assonanza con il nome stesso della cantante: la quale ha circa 94 milioni di follower su Instagram, e dunque la notizia ha raggiunto un enorme numero di persone. Non sarà uno scoop da prima pagina, ma nel mondo dello spettacolo farà parlare in un qualche suo modo: nelle tre fotografie che la Perry ha postato sul proprio account il protagonista è proprio lui, anzi lei visto che era una gatta. “Strisciò attraverso la finestra del mio ex fidanzato quindici anni fa” scrive la cantante, che racconta il modo in cui trovò Kitty Purry e ne fece il suo animale domestico; all’epoca peraltro la gatta era incinta (e dunque ne scopriamo il sesso, anche se il nome era un indizio abbastanza rivelante), oggi la Perry dice che Kitty “ha finito la sua nona vita la scorsa notte. Spero che possa riposare tra filetti di salmone e tartare di tonno in un paradiso di gatti”.
KATY PERRY PIANGE LA MORTE DEL GATTO
Katy Perry piange la morte del suo gatto, anche se lo fa in maniera comunque ironica e in linea con il suo personaggio; nessun post strappalacrime e zuccherato, c’è però un ringraziamento “per le coccole e la compagnia per tutto questo tempo” e qualche parola David – il fratello – e Gareth Walters che sono stati “eccellenti co-genitori”. Katy Perry, ricordiamo, oggi è incinta e aspetta una bambina da Orlando Bloom; il primo album pubblicato, Katy Hudson, porta il suo vero nome e non ha avuto il successo sperato tanto che la cantante ha dovuto aspettare ben sette anni perché il suo secondo lavoro, One of the Boys, facesse esplodere le vendite. Nell’album sono presenti celebri canzoni come la title track, I kissed a girl e Hot n Cold che la Perry aveva presentato agli MTV Music Awards in una versione prettamente rock, genere del quale il lavoro del 2008 è particolarmente venato.