Kekko Silvestre rivela a Verissimo che anche la depressione ha avuto un ruolo nella decisione di chiedere a sua moglie Laura Valente di sposarlo. “Pensavo di morire. L’ho sposata perché le ho promesso che l’avrei fatto appena mi fossi ripreso. Temevo di morire e che lei sarebbe rimasta senza diritti. Mi sono spaventato a morte. È stato un momento duro per noi”. Quindi, un giorno si è svegliato ed è uscito: “Ho preso la bici, sono andato a prendere i documenti per il matrimonio e glieli ho fatti trovare. È stato uno dei momenti più belli, la mia vita stava ricominciando ancora con lei, col matrimonio con Laura”.



Dal loro amore è nata la figlia Gioia: “Ha una grande sensibilità. Non riuscì ad andare alla sua comunione, me lo rimprovero, ma lei è una bambina molto matura, che capisce le cose anche più di quanto dovrebbe fare e sono sicuro che non lo rinfaccerà mai. I figli ti insegnano a vivere e io spero di fare lo stesso con lei”. (agg. di Silvana Palazzo)

Kekko Silvestre: la moglie Laura e il matrimonio dopo 23 anni di convivenza

Laura Valente e Gioia sono la moglie e la figlia di Kekko Silvestre, il frontman dei Modà. Il cantante a breve sarà a Verissimo e parlerà a Silvia Toffanin del periodo più brutto della sua vita causato dalla depressione, ma anche del modo in cui lo hanno vissuto la figlia e la moglie.

Kekko e Laura sono stati fidanzati per 23 anni, la piccola Gioia è nata nel 2011 e nel 2021 la coppia è convolata a nozze. La decisione è arrivata durante il periodo di lock down per il Covid-19, a Verissimo Kekko aveva raccontato: “È stata una cosa un po’ improvvisata. Il periodo del lockdown è stato duro, ero spaventato, ha colpito anche la mia famiglia in maniera importante. Mi ero un po’ chiuso, allora una domenica sera, visto che la chiamavo sempre moglie perché stiamo insieme da quando aveva 17 anni, le dico che stavo pensando che potremmo sposarci. Lei aveva perso le speranze, quindi non mi ha detto sì, ma mi ha lasciato fare. Sono andato in Comune, ho compilato i moduli e glieli ho fatti trovare. Ci siamo portati le famiglie e abbiamo fatto un rito simbolico. Ho pensato che se mi succedesse qualcosa non potrebbe venire in ospedale, non avrebbe i suoi diritti”.

Kekko Silvestre: la reazione della figlia Gioia e della moglie Laura alla depressione

Kekko aveva deciso di sposare Laura e poi aveva dichiarato: “Ora mi sento più tranquillo. È brutto da dire, ma posso morire sereno, perché è mia moglie”. I riferimenti di Kekko alla morte o a possibili malattie erano dettate a quel tempo dalla sua forte paura nei confronti di ciò che stava vivendo, una forte depressione che aveva portato ad ansia da palcoscenico e malessere fisico e di cui la sua famiglia era consapevole o almeno gran parte della sua famiglia. Alla figlia Gioia, Kekko non aveva potuto raccontare tutta la verità, al Corriere della Sera il cantante aveva raccontato: “Gioia mi ha chiesto più volte ‘Papà perché non canti più?’. Le dicevo che era per il mal di gola. Mi si è stretto il cuore quando la pediatra le ha prescritto un antibiotico e lei le ha detto di darlo anche a me”.

Kekko aveva scoperto la sua depressione il 29 aprile 2021, solo dopo ha capito perché e poi ha deciso di curarsi, la moglie durante questi anni gli è stata molto vicina, a “Grazia”, il cantante aveva dichiarato: “Mia moglie Laura mi è sempre stata vicino. Lei mi conosce bene, invece di starmi addosso bastava che mi guardasse in faccia e mi lasciava in pace”.