Kenneth Smith verrà condannato con l’azoto. La Corte Suprema degli Stati Uniti, come riferito da numerosi organi di informazione online, fra cui RaiNews, ha infatto deciso di respingere la richiesta di impedire all’Alabama, nella giornata di oggi, di giustiziare per la prima volta negli Usa un uomo con tale metodo. Smith, che tra l’altro era sopravvissuto ad una iniezione letale fallita nel 2022, è stato condannato in via definitiva nel 1996 alla pena di morte a seguito dell’uccisione di una donna commissionata dal marito nel 1988. I giudici non hanno voluto ascoltare la tesi dei legali del condannato, secondo cui un secondo tentativo di eseguire l’iniezione, dopo i traumi causati dal fallimento del primo, violerebbero le protezioni dell’ottavo emendamento della Costituzione in materia di punizioni crudeli e inusuali.
Si tratterà della prima esecuzione del 2024 negli Stati Uniti dopo che nel 2023 ne erano state eseguite 24, ma ovviamente questa risulta essere “particolare”, visto che Kennet Smith era sopravvissuto ad un precedente tentativo e da quella volta ha avuto insonnia, depressione e angoscia legati proprio al precedente episodio che gli aveva procurato delle enormi sofferenze per circa quattro ore dopo il tentativo andato male.
KENNETH SMITH SARÀ CONDANNATO CON L’AZOTO: “COME UNA TORTURA”
Secondo RaiNews la sentenza potrebbe essere rinviata in extremis qualora venisse accolto il ricorso presentato anche alla corte d’appello, ma come specificato, le speranze sarebbero ridotte al minimo: se non arriverà lo stop in tempi brevi, a Smith verrà sigillato il volto con una maschera per poi inalare l’azoto, provocandogli il soffocamento con una possibile agonia di diversi minuti.
Volker Turk, alto commissario dell’Onu per i diritti umani, ha definito l’esecuzione come “una cosa assolutamente orribile” paragonandola ad una “tortura”. Lo stesso Kenneth Smith, 58enne, ha parlato con una giornalista del tabloid inglese Guardian: “Non sono pronto – ha detto – sogno che mi vengono a prendere. Dov’è la pietà?”.