Importanti novità nel mondo della moda. Tra i simboli del made in Italy, la storica maison di moda Valentino potrebbe cambiare indirizzo e trasferirsi a Parigi. Come riportato dall’Ansa, i rivali francesi di Kering – già proprietari di Gucci – hanno acquistato il 30 per cento della società romana per un prezzo di 1,7 miliardi di euro. Ma non solo: è prevista un’opzione per acquistare l’intero gruppo.



L’offensiva di Parigi fa parte di un accordo più ampio tra Kering e il fondo di investimento del Qatar Mayhoola che potrebbe portare ad uno scambio azionario. Valentino è sempre più vicino agli altri marchi tricolori già nelle mani di Pinault: oltre alla già citata Gucci, ricordiamo Bottega Veneta, Brioni e Pomellato.



Kering (proprietario di Gucci) acquista il 30% di Valentino

Kering ha chiuso il primo semestre con ricavi per 10,1 miliardi di euro, in crescita del 2 per cento rispetto alla prima metà del 2022. Ridotto l’utile operativo del 3 per cento “in un contesto di continui investimenti nelle case del gruppo”. Nel comunicato diffuso dal gruppo transalpino viene evidenziato, a proposito dell’operazione Valentino, che questa “si iscrive nel quadro di un più ampio partenariato strategico tra Kering” e il fondo di investimento del Qatar Mayhoola, proprietario di Valentino – casa fondata negli anni Sessanta da Valentino Garavani e nota per aver vestito le donne più famose al mondo –  che potrebbe condurre ad un possibile ingresso di Mayhoola nel capitale di Kering”. Per quanto concerne gli altri marchi del gruppo Kering, Gucci ha registrato ricavi per 5,128 miliardi (-1%) e un utile operativo ricorrente di 1,81 miliardi (-4%), mentre Bottega Veneta è rimasta in linea con il primo semestre con 833 milioni di ricavi e 169 milioni di utile operativo.

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