La ketamina è la droga che ha ucciso Matthew Perry, noto attore divenuto famosissimo per la serie tv, Friends. A farlo sapere è stato il coroner subito dopo aver eseguito l’autopsia. Ma che cosa è la ketamina? Si tratta di un farmaco anestetico che se assunto a dei dosaggi inferiori a quelli necessari per l’anestesia, come si legge su aslal.it, agisce sul sistema nervoso centrale come potente psichedelico, ben di più dell’LS, producendo una sorta di dissociazione fra la mente e il corpo. La ketamina si trova in forma liquida ma anche come polvere biancastra, ed è usata da sempre come anestetico in veterinaria, precisamente per i cavalli visto il loro peso, ma anche prescritta come anti depressivo o ansia dai medici americani.
Come si assume la ketamina? Può essere sniffata ma anche assunta tramite delle iniezioni intramuscolari, o anche ingerita tramite delle pastiglie. Il suo effetto inizia pressochè subito dopo l’assunzione, mentre la sua durata d’azione varia dai 40 ai 60 minuti. Se la sostanza è sniffata, precisa ancora aslal.it, gli effetti si producono in pochi minuti e svaniscono nel giro di una o due ore, mentre con le iniezioni nei muscoli gli effetti durano di meno ma sono più immediati. A livello fisico la ketamina può produrre gravissimi sintomi, come le vertigini, il torpore agli arti inferiori, ma anche la perdita di coordinazione e della percezione sensoriale, l’ipotermia (l’abbassamento della temperatura corporea), quindi problemi di rigidità muscolare, e a dosaggi molto alti può portare anche all’arresto respiratorio che può provocare il coma o la morte.
KETAMINA, COS’E: GLI EFFETTI PSICHICI E A LUNGO TERMINE
La ketamina causa anche degli effetti psichici a seconda dello stato d’animo di chi l’assume, come ad esempio euforia, distacco fra mente e corpo, difficoltà nel controllare i sensi, le immagini vengono distorte, ci sono allucinazioni, ed è difficile anche distinguere le sensazioni tattili, ad esempio caldo o freddo, ma anche asciutto e bagnato.
Se assunta in dosaggi molto alti può portare anche alla cosiddetta NDE, near death experience, esperienze vicine alla morte. La ketamina, infine, se assunta con continuità può portare anche ad effetti a lungo termine come danni cerebrali permanenti, ma anche depressione, insonnia, psicosi e disturbi, soprattutto sui giovani che non hanno ancora completato i processi di maturazione psicologica.