Lutto nel mondo del calcio: è morto Kevin Campbell, ex calciatore inglese che si era fatto apprezzare anche come opinionista tv per Sky Sports. A dare la notizia della morte è stata la Nazionale inglese, che sui social ha espresso tutto il suo dolore e rivolto un pensiero alla famiglia dell’ex attaccante inglese, agli amici e alle persone a lui più vicine. Campbell aveva 54 anni ed era ricoverato da alcune settimane in ospedale a causa di una grave malattia, non meglio precisata in queste ore e di cui non si sa altro al momento.



Cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal, aveva fatto proprio con i Gunners l’esordio in Premier League. “Era adorato da tutti nel club“, il commento del club di Londra. Ma anche l’Everton ha pubblicato un messaggio dopo che è stata diffusa la notizia della morte di Kevin Campbell, visto che ha vestito anche la loro maglia nel corso della sua carriera: “Non solo un vero eroe di Goodison Park e icona del calcio inglese, ma anche una persona incredibile, come sanno tutti coloro che lo abbiano mai incontrato“.



DALL’ARSENAL AL CARDIFF: GOL E SUCCESSI DI KEVIN CAMPBELL

Dopo aver mosso i primi passi della sua carriera con l’Arsenal, Kevin Campbell ha giocato anche al Leyton e Leicester in prestito. L’ex attaccante ha poi deciso di far ritorno a Londra, rivelandosi decisivo per la conquista dello “scudetto” con le sue 8 reti in 10 partite. Nelle stagioni successive vinse tre trofei nazionali e la Coppa delle Coppe nella finale disputata contro il Parma. Dopo essere arrivato a 55 reti in 210 partite, è passato al Nottingham Forest, che però chiuse la stagione con la retrocessione, ma Kevin Campbell riuscì a riportare i compagni di squadra nella massima serie con 22 gol.



Nel 1998 si trasferì in Turchia, per giocare con la maglia del Trabzonspor, ma la sua permanenza durò meno del previsto, in virtù degli insulti razzisti ricevuti dal presidente, quindi tornò in patria, firmando con l’Everton, che stava lottando per evitare la retrocessione. Con le sue reti, però, l’allora attaccante riuscì a dare il suo prezioso contributo per la salvezza. Negli ultimi anni della sua carriera ha giocato per West Bromwich e Cardiff, poi la decisione di apprendere gli scarpini al chiodo per ritirarsi e intraprendere la carriera di opinionista sportivo.