Kevin Costner malato sul set nel 2016: “Una flebo di morfina nel braccio“
Kevin Costner, in un’intervista rilasciata al magazine americano People, ha rivelato la malattia che lo colpì nel 2016 durante le riprese del film Il diritto di contare (Hidden Figures). L’attore ha raccontato di aver affrontato alcuni dolorosi calcoli renali, tenuti nascosti: “Non ho mai lavorato da ubriaco su un set. Non ho mai lavorato sotto effetto su un set, ma ero sotto morfina nelle ultime due settimane in cui ho lavorato“.
Durante le riprese, ha sviluppato calcoli renali e afferma di aver “lavorato 10 giorni sotto una flebo. Non so nemmeno come. Per circa tre giorni ero normale e poi mi è successo qualcosa“. Kevin Costner, noto per un’etica del lavoro imperturbabile, ha confessato di non aver mai perso un giorno di lavoro ma in quell’occasione “ero seduto nella mia roulotte con una flebo di morfina nel braccio“.
Kevin Costner ricorda la malattia tenuta nascosta: “Volevo piangere ma non l’ho fatto“
Kevin Costner, nel corso dell’intervista, ha anche rivelato di aver dovuto girare le riprese con le maniche abbassate per nascondere i lividi della flebo. “Alla fine ho dovuto farlo” ricorda, riconoscendo che l’esperienza è stata piuttosto dolorosa. “Volevo piangere, ma c’erano tutti che guardavano, quindi non l’ho fatto“.
Nonostante la disavventura durante il set e la malattia che lo colpì, e di cui ha parlato in forma pubblica per la prima volta, il divo americano conserva ricordi molto belli. Non solo ha desiderato collaborare nuovamente con Octavia Spencer, con cui aveva recitato nel film drammatico del 2014 Black or White, ma allo stesso modo ha offerto al regista di Il diritto di contare, Theodore Melfi, gli incentivi per essere un collaboratore ideale. “Era magico“, ha rivelato in riferimento a quel periodo e alla scelta di prendere parte a quella pellicola capolavoro.