A “Storie Italiane” si è tornati a parlare del caso della scomparsa di Khrystyna Novak, la ragazza di 29 anni di origine ucraine scomparsa a inizio novembre dalla sua abitazione di Orentano, in provincia di Pisa. Nei giorni scorsi era stato annunciato l’arrivo in Italia della mamma della giovane, alla quale per ragioni burocratiche (e anche legate al Coronavirus), non è stato ancora consentito di viaggiare in direzione del nostro paese. Intervistata telefonicamente dall’inviato Edoardo Lucarelli, la donna ha dichiarato: “Mi piacerebbe molto se la polizia italiana mi spiegasse come stanno andando le indagini, perché finora non mi hanno raccontato niente. Khrystyna e il suo fidanzato Airam erano venuti in Ucraina. Lei era arrivata a settembre, lui a inizio ottobre e poi sono tornati in Italia il 5 ottobre. Khrystyna era molto felice e molto innamorata quando era con lui. Lei è una ragazza molto determinata, ma è davvero brava e ha un grande cuore”.
KHRYSTYNA NOVAK, LA MAMMA: “CHI SA PARLI”
L’intervista alla mamma di Khrystyna Novak si è conclusa con un appello da parte della mamma: “L’ultima volta che ho parlato con lei è stato il 31 ottobre, aveva una voce che lasciava pensare si fosse appena svegliata. Doveva richiamarmi, ma non l’ha fatto. Io ho la sensazione che Airam e i vicini non dicano tutta la verità”. Il compagno della ragazza, Airam Gonzalez, è stato scarcerato nei giorni scorsi (era stato arrestato per detenzioni e armi) ed è stato messo agli arresti domiciliari e questo alleggerimento della misura cautelare potrebbe indurre a pensare che lui abbia collaborato, fornendo informazioni importanti ai fini dell’indagine. L’avvocato della madre della ragazza, intervenuto a “Storie Italiane”, ha ribadito la preoccupazione della donna, che aveva un rapporto quasi simbiotico con la figlia e che, come detto in precedenza, non sente ormai dall’ultimo giorno del mese di ottobre 2020, di fatto dalla giornata di Halloween.