L’autore della strage di Copenaghen avvenuta domenica 3 luglio 2022 ha problemi mentali ed è un soggetto noto ai servizi psichiatrici. A confermarlo è stato il capo della polizia Soren Thomassen in una conferenza stampa successiva alla sparatoria verificatasi in un centro commerciale della capitale della Danimarca e nella quale hanno perso la vita tre persone, con quattro feriti a rendere ancora più tragico il bilancio.
Stando alle parole di Thomassen, il killer di Copenaghen non ha scelto in anticipo le sue vittime e ha aperto il fuoco in maniera casuale: per questo motivo non si pensa si tratti di un attacco avente matrice terroristica. A morire per via dei proiettili sparati dall’aggressore sono stati una ragazza e un ragazzo danese che non avevano neppure compiuto i 18 anni e un cittadino di 47 anni originario della Russia, ma residente in landa danese da tempo. Tra i feriti, invece, si annoverano due donne danesi di 19 e 40 anni e due svedesi: un uomo di 50 anni e un’adolescente di 16 anni.
STRAGE DI COPENAGHEN, SINDACO ATTIVA IL PIANO DI CRISI
A compiere l’agguato di Copenaghen è stato un ragazzo danese di 22 anni che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe agito da solo nel centro commerciale di Fields. Gli investigatori hanno chiarito di non poter aggiungere informazioni ulteriori circa la sua identità.
Il sindaco di Copenaghen, Sophie H. Andersen, ha annunciato l’attivazione del piano di crisi: “Arrivano rapporti terribili sulla sparatoria. Non sappiamo ancora con certezza quanti siano rimasti feriti o morti, ma è molto grave”. Una testimone a TV2 ha raccontato quegli attimi drammatici: “Il mio amico e io eravamo all’ultimo piano del ristorante, quando abbiamo visto molte persone correre all’improvviso verso l’uscita, poi abbiamo sentito un botto”. La donna si è poi rifugiata in un appartamento vicino al mall: “Qui spero di essere al sicuro”. Intanto, la Casa Reale ha immediatamente annullato il ricevimento sulla Royal Ship Dannebrog, organizzato in occasione della partenza del Tour de France dalla Danimarca.