Killian Nielsen, il rapporto con sua madre Brigitte: “La ammiro per il suo carattere…”

La puntata odierna de La Volta Buona si è colorata con emozioni pure, scandite dal racconto a più riprese accompagnato dalle lacrime di Killian, figlio dell’attrice Brigitte Nielsen. “Che rapporto ho con mia madre? Bellissimo, siamo molto legati dal punto di vista caratteriale; divertenti, solari. La ammiro perchè è molto forte e al contempo anche sensibile”. Inizia così il 34enne, prima di avviarsi nei momenti più difficili della sua vita tra alcolismo e la sofferta lontananza dalla madre.



Tra i primi racconti di Killian Nielsen a La Volta Buona di Caterina Balivo, spicca quello sulla figura paterna. Il figlio di Brigitte Nielsen ha infatti rivelato di aver scoperto solo all’età di 8 anni di chiamarsi in realtà Marcus e che suo padre non era l’allora marito di sua madre Raul Meyer, bensì Mark Gastineau. “L’ho conosciuto all’età di vent’anni, prima di allora non l’avevo mai visto. Fino ad 8 anni pensavo che Raul era mio padre, un giorno apro un cassetto di casa e vedo il passaporto di mia madre con me da bambino con scritto ‘Marcus Gastineau’. Mio padre è Mark Gastineau, campione di football americano…”. Il ragazzo ha poi aggiunto: “Mia madre mi disse che era troppo presto per conoscere mio padre; in quel periodo lui non stava bene con se stesso perché usava steroidi, era stato in prigione…”.



Killian Nielsen, la lontananza da sua madre Brigitte tra rimpianti e dipendenza dall’alcol

Proseguendo nell’intervista a La Volta Buona, Killian Nielsen non poteva non raccontarsi dal punto di vista delle fragilità e dunque dei momenti più bui della sua vita. La spirale negativa inizia quando sua madre – Brigitte Nielsen – per questioni lavorative deve trasferirsi negli USA. “Ho sbagliato a non andare con lei, sono rimasto in Italia per continuare gli studi. La lontananza è stata dura? Sì, infatti mio padre aprì un’attività di alcolici in cui ho lavorato per diversi anni, facevo le consegne. Con gli anni ho sofferto la mancanza della mamma e rimpiangevo tutti i momenti in cui mi diceva: ‘Dai, vieni con me a Los Angeles…’, allora mi sono purtroppo buttato nell’alcol”.



Killian Nielsen non è riuscito a trattenere la commozione nel salotti di Caterina Balivo, segno di come il dolore di quei momenti alle prese con la lontananza materna e la dipendenza dall’alcol sia ancora vivido seppur superato brillantemente. “Mi ricordo mia mamma che mi diceva: ‘Dai Killian, non devi bere: anche io ho avuto questi problemi…’, io non l’ho ascoltata. Non mi nascondo, ero un alcolizzato; ho creato un muro anche con mia madre che non si voleva più far sentire. La sua però non era cattiveria, voleva lanciarmi un messaggio…”. Il giovane ha poi aggiunto: “Ero pentito delle mie scelte, ero circondato da persone sbagliate che invece di aiutarmi mi lasciavano indietro…”.

Killian, il toccante messaggio di sua madre Brigitte Nielsen: “Sei stato il più bel regalo…”

Nello studio de La Volta Buona, a dare manforte a Killian Nielsen, è poi arrivata a sorpresa la sua compagna Laura Maria Barbieri; fondamentale nel percorso di recupero del figlio di Brigitte Nielesn alle prese con la dipendenza dall’alcol. “La nostra è una storia molto complicata; è nata un po’ come una ‘mission’… Lo vedevo al bar a bere con i 60enni, una cosa terribile. Mio padre non era d’accordo, era stupido della mia scelta: ‘Sei impazzita’, mi dicevano. Io sono rimasta sconvolta quando gli ho fatto un’intervista, mi raccontò la sua vita con uno sguardo perso, come se tutto fosse la normalità. Non potevo non fermarmi davanti a quello che ho visto; lo vidi dormire tra degli scatoloni per strada… “.

Killian Nielsen e la sua compagna Laura hanno così iniziato un percorso di recupero; prima in un centro – senza buon esito – e poi con la complicità che solo l’amore può realizzare. Proprio grazie al sentimento reciproco il figlio di Brigitte Nielsen è riuscito ad emergere dalle sabbie mobili della dipendenza dall’alcol ritrovando il rapporto con la madre e godendosi la gioia con l’amore della sua vita. Verso la conclusione dell’intervista a La Volta Buona è anche arrivato un messaggio dell’attrice dedicato al figlio con quest’ultimo che non è riuscito a trattenere la commozione. “Sei stato il regalo migliore che una madre possa avere; so che hai passato momenti difficili, ma con l’aiuto di Laura ce l’hai fatta. Sei sempre nel mio cuore, ti voglio tanto bene”.