Kimia Ghorbani è una delle ospiti di Serena Bortone nella puntata di Oggi è un altro giorno del 8 marzo. Una puntata dedicata alle donne, come quelle iraniane che combattono ogni giorno contro le imposizioni del regime. Kimia è una di loro, che oggi vive in Italia. Su Rai1 racconta: “Ho conosciuto il carcere sulla mia pelle per la voglia di vivere una vita normale, come le altre persone del mondo. Sono stata frustrata perché stavo viaggiano con mia madre e amici maschi.”



E continua: “Quando penso all’Iran penso alla gente che soffre. Lì c’è ancora mio padre, lui è sempre stato contro il regime, lavorava in fabbrica come operai e avevano un movimenti insieme ai suoi amici con pensiero comunista. È stato arrestato e quando è uscito non era più lui, era un drogato che non è più riuscito a rimettere in piedi la sua vita.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Kimia Ghorbani, chi è: autrice della canzone “Primavera della vita”

Kimia Ghorbani, attivista iraniana, sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, mercoledì 8 marzo, di Oggi è un altro giorno. Kimia è autrice di una canzone intitolata “Primavera della vita” da lei scritta su una melodia originale di Nada, per appoggiare la rivoluzione degli iraniani. La canzone è dedicata a Reera Esmaeilion, una bambina morta sul volo PS752 partito da Teheran l’8 gennaio 2020, insieme a sua madre. Erano state al matrimonio della zia, tornavano in Canada dal padre. I missili dei Guardiani della rivoluzione hanno abbattuto l’aereo tre minuti dopo il decollo.

Kimia Ghorbani, cantante e musicista di Teheran, ha maturato la passione per la musica fin da piccola: a 9 anni i genitori le regalarono una tastiera, a 17 anni comprò una tastiera più grande, pagandosi le lezioni di pianoforte. A 22 anni si è iscritta al al Conservatorio, iniziando a cantare per strada. Nel 2012, si è iscritta alla scuola italiana di Teheran: ha passato l’esame e ha ottenuto il visto per l’Italia.

Kimia Ghorbani a The Voice of Italy nel 2016

Kimia Ghorbani vive in Italia dal 2013: a Bologna si è iscritta al conservatorio dove ha ottenuto una borsa di studio. Nel 2016 ha partecipato a The Voice of Italy, il talent della Rai, nel 2016. Alle Blind Audition ha cantato un brano persiano “Ey Bourn, facendo girare tutti e 4 i coach. La cantante si era presentata sul palco con il velo verde per “dare un messaggio, per smuovere le acque, per fare una campagna, per chiedere al governo di lasciare le donne cantare, devono capire che la religione è una cosa molto privata e non può diventare legge… Questo verde è vivo, è come un albero che fiorisce in primavera quando spuntano le foglie”. Dopo essere entrata nella squadra di Max Pezzali, Kimia ha annunciato l’uscita dal programma per l’imminente nascita del figlio: “È stato un grande piacere, è stato bellissimo stare sul palco di The Voice e cantare. Già una grande vittoria per me. Cantare è un grande sogno della mia vita, ma sono un po’ stanca e ho bisogno di stare a casa per partorire… Potrebbe essere anche stasera! La musica e la mia vita ed è importante”.