La questione legata al tampone positivo al kiwi, sdoganata mesi fa dal professor Mariano Amici, è tornata a fare parlare di sé negli studi televisivi di “Non è l’Arena”, trasmissione di La 7 condotta da Massimo Giletti e andata in onda nella serata di domenica 13 febbraio 2022. In particolare, a replicare alla tesi del dottore è stato Paolo Mezzana, medico chirurgo, il quale ha da un certo punto di vista elogiato Amici per la dedizione con la quale svolge il proprio mestiere e sostiene le sue teorie, salvo poi bacchettarlo su una macroscopica inesattezza scientifica da lui dichiarata.



Queste le parole di Mezzana: “Tutte le sostanze acide fanno risultare un test antigenico rapido positivo, anche la caffeina, tanto che viene detto ai cittadini di non fare il tampone se nei 30 minuti precedenti si sono bevuti caffè o succhi di frutta. Noi non facciamo l’esame al kiwi, lo facciamo al cittadino. Lo scopo non è quello di creare falsi positivi: ho la sensazione che Amici sia un medico sincero e creda in ciò che fa. Però non è vero che non esistono i farmaci contro i virus: esistono i retrovirali, che distruggono e spezzano le molecole di Rna virale. L’informazione deve essere chiara”.



IL KIWI DI MARIANO AMICI CRITICATO DA LUCA TELESE: “GLI HA REGALATO SOLO VISIBILITÀ!”

Il giornalista Luca Telese ha poi rincarato la dose contro Mariano Amici, intervenendo a gamba tesa sulla questione kiwi e non esitando a puntare il dito contro alcuni scivoloni commessi in questi mesi dal medico: “Amici è un ex sindaco un po’ dimenticato – ha detto Telese –. Adesso è leader, pensa a un partito politico, scrive sul suo sito dicendo che è stato un vero e proprio enfant prodige”.

E, ancora: “Il kiwi è una grande presa per il c*lo, gli ha regalato visibilità. Non solo Amici ha detto che non funzionavano i tamponi, ma ha anche sottolineato che l’Oms non riconosceva questi test, quando sul sito web dell’organizzazione sono invece palesemente riconosciuti. Di fatto, cerca solo visibilità”.