Kledi Kadiu è il protagonista di una commovente intervista a Io e Te, durante la quale il ballerino e coreografo tiene a ringraziare le persone che hanno reso possibile che il suo sogno divenisse realtà. “Devo molto alla mia famiglia ma anche ai miei maestri di Tirana che erano severi ma mi hanno forgiato.” Così parla del pensiero all’Italia prima di partire: “Noi vedevamo l’Italia come la pubblicità del Mulino Bianco, bella, perfetta, molto appetibile, noi che facevamo una vita con tante difficoltà. La vedevamo con un paese da sogno.” Anche Maria De Filippi ha avuto un ruolo importante nel suo successo. Lui ne parla così: “Maria è tosta, ha un carattere molto esigente come me, infatti siamo molto vicini da questo punto di vista. Ha un fiuto molto particolare per le persone, siamo ancora oggi in contatto, ho lavorato con lei per 17 anni. È una persona molto corretta e ogni tanto se la prende quando le fai qualche torto.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Kledi Kadiu piange a Io e Te ricordando la nonna
Kladi Kadiu si emoziona subito nello studio di Io e Te quando Pierluigi Diaco mostra un video che riassume la sua carriera a partire dalla sua partenza, giovanissimo, da Tirana. È proprio da qui che Kledi parte nel suo racconto: “La partenza da Tirana? Non si sapeva quando sarebbe successo. Quel giorno io ero con i miei amici sulla spiaggia, per passare una giornata al mare. Poi è passata questa voce e la gente si è alzata in una manciata di minuti correndo verso il porto di Durazzo. È stato un viaggio del silenzio, appena ho scavalcato il pontile ho avuto un ripensamento.” Il pensiero è poi volato alla nonna che non c’è più, ed è qui che Kledi non riesce a trattanere le lacrime: “La nonna ci ha cresciuto, so che poi dopo sono venuti anche loro al porto ma la nave era già partita.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Kledi Kadiu ospite a Io e Te
Kledi Kadiu torna in tv ospite della nuova puntata di “Io e te“, il programma pomeridiano condotto con grande successo da Pierluigi Diaco su Raiuno. Il ballerino e maestro di Amici di Maria De Filippi è pronto a raccontarsi dal suo arrivo in Italia dall’Albania alla grande popolarità raggiunta grazie a Maria De Filippi. La danza è sempre stata la sua più grande passione; una passione che oggi cerca di condividere con tutti i suoi allievi cercando di promuoverla “come strumento di educazione per i giovani, stimolandoli ad apprezzare valori che credo siano imprescindibili per riconoscere i giovani talenti: carattere disposto a rinunce, rispetto, umiltà e voglia continua di apprendimento”. Con queste parole Kledi si è raccontato in un’intervista concessa Idadance.com a cui ha precisato quanto i valori e una sana competizioni siano la base di partenza per ogni ragazzo che sogna di diventare ballerino. Non solo, il ballerino e professore di Amici ha poi aggiunto: “chiaramente in Italia, in linea con il momento di crisi che sta attraversando il Sistema Paese, la danza ha perso peso, valore e qualità: “ci sono tante fabbriche e pochi negozi””.
Kledi Kadiu: “la danza in Italia? Esiste un problema occupazionale”
Un quadro abbastanza critico quello raccontato da Kledi Kadiu che non nasconde: “esiste un problema occupazionale abbastanza pesante dove i corpi di ballo degli enti lirici chiudono e le compagnie di giro hanno sempre meno fondi e meno possibilità di assunzione. In Italia lo sbocco occupazionale è al minimo storico e ai giovani ragazzi italiani intenzionati a diventare danzatori non resta che trasferirsi all’estero. L’Italia è un fanalino di coda se si pensa che in Germania, ad esempio, esistono ben 70 corpi di ballo contro i 3 rimasti nel nostro Paese”. Nonostante ciò Kledi ha un consiglio per tutti i ragazzi che sognano di diventare ballerini: “so che fate fatica ad ascoltare ma ascoltate e non arrendetevi alla prima difficoltà, date fiducia a qualsiasi maestro che incontrerete sulla vostra strada perché sarà sempre un’ottima guida non solo nella danza ma anche nella vita. Non praticate solo la danza ma vivetela, andate a teatro e sperimentate la danza sul palcoscenico dove la danza è a casa”.