Kociss l’eroe indiano, film di Rete 4 diretto da George Sherman

Domenica 28 agosto alle 17.00, Rete 4 propone il western del 1952 Kociss l’eroe indiano, distribuito da Titanus e prodotto da Leonard Goldstein. La regia è di George Sherman. In 34 anni di carriera ha diretto 47 film, una buona parte genere western.

Nel cast troviamo: Jeff Chandler, in 14 anni di carriera ha interpretato 38 film. Nel 1951 ha ricevuto una nomination all’Oscar come migliore attore non protagonista per L’amante indiana. Beverly Tyler in 13 anni di carriera ha interpretato 6 film. Il titolo originale di Kociss l’eroe indiano è The battle at Apache Pass.



Il sequel del 1950 è L’amante indiana e è stato diretto da Delmer Daves. La pellicola è stata girata a Moab nello Utah, Professor Valley, Colorado River e Ida Gulch. È uscito la prima volta negli Stati Uniti, nell’aprile del 1952. Il film è stato seguito nel 1954 da Il figlio di Kociss. Per la realizzazione sono stati spesi 681 mila dollari, mentre gli incassi al botteghino sono ammontati a 2 milioni di dollari.



Kociss l’eroe indiano, la trama del film

La storia di Kociss l’eroe indiano è ambientata nel 1862, mentre negli stati del sud-est impera una guerra civile, nella parte ovest del New Messico, tra il maggior Colton a comando del Fort Buchanan e il capo Apache Cochise scorre buon sangue, fino a quando l’agente governativo Baylor si intromette per rompere il sodalizio. Violando i trattati esistenti, Baylor vuole reinsediare gli Apache nella riserva di San Carlos.

Quando Geronimo, il capo degli Apache Mogollon, assale una diligenza uccidendo tutti i passeggeri, Baylor decide di trasferire anche il Chiricahua nella riserva. A questo punto Cochise convoca un consiglio di anziani per bandire Geronimo, che deve rinunciare a un suo prigioniero, l’insegnate Mary. Dopo che Cochise ha assicurato alla moglie incinta che non è interessato sentimentalmente a Mary, la trasferisce a Fort Buchanan e la consegna al Maggior Colton che dovrà prendersene cura. Baylor con la complicità di Geronimo, vogliono incastrare Cochise, ritenendolo responsabile di un attacco a un ranch.



Durante l’indagine, il tenente Bascom riceve una promozione. Cochise lo informa che a commettere l’attacco è stato Geronimo, ma Bascom lo accusa di mentire e prende in ostaggio la moglie, mentre fa impiccare tre persone tra cui il fratello di Cochise. Mentre quest’ultimo piange il fratello morto, si prepara per vendicarsi di Bascom. Intanto Fort Buchanan viene chiuso e tutti vengono trasferiti a Fort Sheridan. Dalle colline Geronimo e Cochise osservano il corteo. Baylor si dirige verso gli indiani con a capo Geronimo gridando di essere un loro amico ma viene ucciso.

Contro gli indiani viene utilizzato il cannone, Cochise nel frattempo trova Nona Colton e il sergente. Bernard usa il cannone della spedizione per sconfiggere i guerrieri, mentre Cochise trova Nona ferita e la porta sul carro in modo da essere curata. Alla fine Geronimo e Cochise si scontrano in un duello faccia a faccia e vince Cochise che decide di non uccidere il suo rivale. Nona mette al mondo suo figlio e per ringraziare Mary che l’haaiutata le regala un braccialetto Apache. Mary e Colton si guardano con affetto, Cochise e Nona se ne vanno e dicono ai loro amici che è giunto il momento della pace.