I telespettatori che seguono assiduamente “Ballando con le stelle” hanno imparato a conoscere Bianca Gascoigne, figlia di Paul, campione indimenticato dai tifosi della Lazio. A prima vista la ragazza sembra essere sicura di sé, ma in realtà nasconde un passato non semplice, in cui è arrivata a essere bullizzata dai compagni di scuola.

Non solo, ormai da tempo si trova a dover convivere con una malattia che è poco nota dalla maggior parte delle persone ma che complica spesso la sua quotidianità. Lei, infatti, soffre di dismorfiscmo corporeo. “È un disturbo che non mi fa vedere allo stesso modo in cui mi mi vedono gli altri, io vedo una versione di me più grassa“. L’esperienza nel programma condotto da Milly Carlucci le sta permettendo anche di mettersi alle spalle la delusione per la fine della relazione con Kris Boyson, il suo ex fidanzato.

Chi è Kris Boyson: l’ex fidanzato di Bianca Gascoigne

Bianca Gascoigne non ama parlare della sua vita privata, ma chi la segue sui social ha avuto modo di conoscere il suo ex fidanzato Kris Boyson. Nessuno dei due ha ufficializzato la rottura, ma c’è chi pensa che tra i due possa essere ancora possibile una riappacificazione. Alcuni bene informati, infatti, li avrebbero sorpresi dietro le quinte di “Ballando con le stelle”. Un episodio che confermerebbe la volontà del ragazzo, di professione personal trainer, di starle vicino anche in Italia.

La crisi che la coppia ha affrontato recentemente sarebbe stata generata soprattutto dai rispettivi impegni di lavoro, che non permettevano loro di stare vicini come avrebbero voluto.

Il passato difficile per Bianca Gascoigne

La malattia di cui tuttora soffre Bianca le ha causato non pochi problemi. Anche stare insieme con i suoi coetanei non è stato semplice. “A scuola ero bullizzata – ha raccontato – pensavo di essere brutta. Poi, a 18 anni, ho rifatto il seno“.

Nonostante l’aiuto psicologico che sta ottenendo, per la giovane resta difficile riuscire ad accettare il suo aspetto. Chi ha questa malattia arriva addirittura a sottoporsi a diversi interventi chirurgici pur senza risolvere il problema. Molto spesso, infatti, si pensa di avere un difetto fisico che in realtà non esiste.