Dejan Kulusevski è l’uomo del momento: il Parma non ha brillato in Serie A nel post lockdown ma ha vissuto praticamente in maniera esclusiva delle sue fiammate. Contro la squadra che ne deteneva il cartellino prima dell’ufficialità del suo passaggio alla Juventus, l’Atalanta, Kulusevski ha messo in mostra martedì sera un’altra grande prestazione, realizzando un gol (e non esultando, ricordando lo Scudetto Primavera conquistato nella scorsa stagione con i bergamaschi) e risultando incontenibile nelle sue accelerazioni, fino al calo finale del Parma costato la sconfitta agli emiliani. Ma poco importa, Kulusevski è in rampa di lancio per diventare l’uomo nuovo tra i bianconeri nove volte Campioni d’Italia: di origine macedone ma svedese classe 2000 nato a Stoccolma, Kulusevski con il gol realizzato all’Atalanta è arrivato in doppia cifra in questa Serie A. Per battere la concorrenza sul mercato la Juventus ha versato 35 milioni di euro più bonus per assicurarsi le sue prestazioni, e ora tutti si stanno chiedendo se l’esterno offensivo sia già da Juve.
KULUSEVSKI, PER D’AVERSA E’ GIA’ DA JUVE
Non ha di certo dubbi il suo attuale allenatore, Roberto D’Aversa, che si è goduto le sue giocate per una stagione intera e a margine della partita con l’Atalanta ha affermato di essere sicuro che Kulusevski, pur a soli 20 anni, sia pronto per il grande salto in bianconero: “Impressionare nel campionato Primavera è diverso, ma lo ha fatto anche qui al suo arrivo. Ha quantità perché corre 12 km, ma anche qualità. Può migliorare tanto, ma se capisce che quando arriva vicino all’area il difensore non interviene per non rischiare di causare il rigore… può fare ancora di più. È un giocatore ‘mentalizzato‘, perchè quando cresci nell’Atalanta hai una marcia in più. Potrà fare la differenza anche alla Juve“. Queste le dichiarazioni di D’Aversa a Sky Sport parlando del suo gioiello, enfatizzandone soprattutto la mentalità già pronta per il salto nella squadra più vincente della storia del calcio italiano, capace di non lasciare a nessuno lo Scudetto per un intero decennio. La Juventus dalla sua non ha badato a spese per battere la concorrenza dell’Inter e dunque assicurarsi quello che diventa già probabilmente il giovane più atteso della Serie A 2020/21.