Kyle Anderson è ufficialmente cinese. Il giocatore NBA, di origini orientali, ha ottenuto nelle scorse ore il passaporto cinese, così come fatto sapere dalla CBA, la federazione cestistica locale, il cui presidente è la leggenda nella National Basketball Association, Yao Ming. “Anderson ha ottenuto la cittadinanza cinese questa mattina (ieri ndr) ed è stato ricevuto da Yao Ming, presidente della Chinese Basketball Association”. Secondo quanto fanno sapere i media orientali, citati da SkySport, le origini cinesi di Kyle Anderson risalirebbero alla bisnonna materna, che a sua volta sarebbe figlia di una madre originaria della Giamaica e di un padre cinese.



Grazie a tali origini il giocatore di Minnesota ha potuto ottenere la cittadinanza cinese, con tanto di scatto assieme a Yao Ming. Alla luce dell’ufficializzazione del passaporto cinese, Kyle Anderson potrà ora essere convocato dalla nazionale di Pechino in vista dei mondiali che si terranno il prossimo mese, con la prima palla a due che scatterà il 25 agosto. Le tempistiche erano strette ma alla fine la FIBA ha consentito la modifica dei roster delle squadre che si daranno appunto battaglia il mese prossimo sui parquet di Filippine, Giappone e Indonesia.



KYLE ANDERSON È CINESE: UNA NUOVA AVVENTURA PER IL CESTISTA DI MINNESOTA

Kyle Anderson giocherà quindi “in casa”, e verrà presentato con il suo nome acquisito, leggasi Li Kai’er, ottenendo il ruolo di naturalizzato così come previsto dalle regole della federazione internazionale della pallacanestro.

La possibilità di un approdo nella nazionale cinese era già stata manifestata la scorsa primavera da Kyle Anderson, ed ora è arrivata l’ufficialità con il giocatore pronto a mettersi in gioco per questa nuova affascinante avventura. Tenendo conto della rinuncia di Nikola Jokic e della probabile assenza di Giannis Antetokounmpo, con lo sbarco in Cina di Kyle Anderson l’NBA aumenta i suoi rappresentanti durante la FIBA World Cup. Al torneo parteciperà anche la selezione azzurra guidata da Pozzecco.