Kyle Hines ha annunciato il ritiro dal mondo del basket. Il cestista dell‘Olimpia Milano, ha deciso di fare un passo indietro dopo aver vinto pressochè ogni cosa in Europa sia a livello individuale che di team, a cominciare dalle due Eurolega con Mosca e dai tre campionati italiani con Armani, La notizia del suo addio era nell’aria da giorni, ma oggi è arrivata l’ufficialità e il centro originario di Sicklerville, nel New Jersey, ha salutato tutti, congedandosi con una serie di ringraziamenti infiniti, dimostrandosi fino all’ultimo un grandissimo professionista.
Che la carriera di Kyle Hines fosse destinata a raggiungere grandi traguardi lo si era capitolo fin dal college, dove con South Conference POY, aveva raggiunto più di 2.000 punti, 1.000 rimbalzi e 300 stoppate, entrando in un club d’elite composto fra gli altri da Tim Duncan e David Robinson, vere e proprie leggende della NBA. Nonostante la scelta al draft americano nel 2008, decise di giocare a basket in Europa, iniziando dalla Veroli, in quel di Frosinone, e cominciando così dalla Legadue, la Serie B della pallacanestro italiana.
KYLE HINES SI RITIRA DAL BASKET: LA CHIUSURA CON IL DOUBLE
Da lì è stato l’inizio di una grandissima carriera iniziata come non mai “dal basso”, che ha portato Kyle Hines sul tetto d’Europa e dell’Italia, fra Germania, Olympiakos, CSKA Mosca, e appunto il BelPaese. Un centro atipico, lui che era alto “solo” 198 centimetri (è alto come Michael Jordan che ha sempre giocato guardia giusto per capirci), ma che è riuscito a soppesare la “scarsa altezza” con un super fisico prestante, e sgomitando al meglio quindi con i colleghi ben più alti di lui.
A fare la fortuna di Kyle Hines anche la capacità a rimbalzo, grazie ad una elevazione e ad un atletismo senza dubbio sopra la media. Sir Kyle chiude la sua carriera nel migliore dei modi, regalandosi la doppietta Coppa Italia, scudetto, tricolore conquistato durante l’ennesima finale fra l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna.