La baia del tuono, film di Rete 4 diretto da Anthony Mann
La baia del tuono è un film di genere western del 1953 va in onda oggi, 11 gennaio, a partire dalle 16,45 su Rete 4. La regia è di Anthony Mann, mentre il cast comprende gli attori James Stewart, Dan Duryea, Joanne Dru, Gilbert Roland, Harry Morgan e Jay C. Filippen.
Si tratta del quinto film in cui il regista dirige James Stewart, dopo Là dove scende il fiume, Lo sperone nudo, Terra lontana, Winchester 73 e L’uomo di Laramie. Le musiche de La baia del tuono sono del grande compositore Frank Skinner noto in particolar modo per aver composto le colonne sonore di tanti film dell’orrore.
La pellicola La baia del tuono è stata girata interamente nelle acque della Florida e nel Messico e ha ottenuto un discreto successo di pubblico, pur non essendo un western dai connotati comuni. Secondo la critica, il film La baia del tuono può ritenersi godibile, in quanto mette in risalto le qualità individuali di ogni personaggio e di come ognuno riesce a raggiungere i propri obbiettivi. James Stewart è stato un grande attore americano e l’American Film Institute lo ha inserito al terzo posto fra le più grandi star della storia del cinema.
Tra i suoi successi più noti ricordiamo: La vita è meravigliosa, La donna che visse due volte, La finestra sul cortile, L’uomo che sapeva troppo e Nodo alla gola. Ha vinto l’Oscar per Scandalo a Philadelphia e uno alla carriera.
La baia del tuono, la trama del film
La storia de La baia del tuono è ambientata nel 1946, nello stato americano della Louisiana, dove arriva l’ingegnere Steve Martin, convinto della presenza del petrolio nel Golfo. Il signor Martin è convinto, inoltre, di poterlo estrarre dalla piattaforma che lui stesso ha costruito con la sua impresa. L’ingegnere è molto ostinato a riguardo e pur di riuscire in questa impresa, che per il suo amico del cuore, Johnny, è diventata una vera crociata, è disposto a tutto, anche di perdere il sonno e l’amore. L’unico ostacolo sul suo cammino è rappresentato dalla mancanza di denaro, infatti, la compagnia che ha finanziato il progetto, non è ottimista e vorrebbe ritirarsi dall’impresa. Anche il petroliere McDonald è rimasto a corto di denaro, in quanto, tutti i suoi averi gli ha investiti nel progetto e la Società per la quale lavora e presiede ha un’opinione negativa a riguardo. Lo scenario è molto negativo e anche l’amicizia con Johnny sembra essere compromessa, perché, i due erano stati protagonisti di un duro scontro motivato dall’abbandono di Johnny della piattaforma per unirsi in matrimonio con una giovane e avvenente donna. Steve è caparbio e decide di continuare da solo e questa sua convinzione spinge anche Johnny a tornare a credere nell’impresa e a convincere il resto degli operai a fare altrettanto. L’obbiettivo dell’ingegnere viene raggiunto, in quanto, riescono a trovare il petrolio e ad affrontare alcuni ostacoli con esito positivo. I pescatori del luogo, invece, sono felici di aver trovato i gamberi che da tempo cercavano.