La cena più costosa di sempre è quella nello spazio. Come ricorda Gambero Rosso si tratta dell’ultima frontiera per quanto riguarda i viaggi enogastronomici e non è alla portata di tutti. Per partecipare, infatti, bisogna spendere quasi 500mila euro per il viaggio andata e ritorno e nel contempo godere di una cena preparata dallo chef Rasmus Munk. Si tratta del cuoco visionario e co-proprietario di Alchemist, ristorante di Copenaghen. La sua cucina, definita dallo stesso immersiva ed olistica, è spesso e volentieri al centro dell’attenzione, come ad esempio quando ha riprodotto su un piatto uno scheletro per cercare di accendere i riflettori sul tema dell’emergenza alimentare. «La mia ambizione – racconta – è di fondere la gastronomia con l’arte e la scienza per creare consapevolezza sui temi sociali e ambientali».



La cena nello spazio permetterà ai commensali di poter godere della vista della Terra da una prospettiva mai vissuta prima e nel contempo, di potersi cibare con delle vere e proprie prelibatezze. «Voglio mettere in evidenza il cibo – racconta an cora chef Rasmus Munk – come filo conduttore della nostra esistenza umana, e sarà davvero significativo servirlo mentre si osserva la curvatura della Terra» spiega Munk, che si dice onorato di partecipare al progetto che definisce «un’esperienza trasformativa e irripetibile, sia per gli ospiti che per me».



LA CENA NELLO SPAZIO È LA PIÙ COSTOSA AL MONDO: MENU’ TOP SECRET

Ma qual è il menù proposto per questa cena spaziale in tutti i sensi? L’offerta gastronomica si baserà su una serie di piatti ispirati al ruolo dei viaggiatori nello spazio negli ultimi 60 anni, non soltanto per quanto riguarda la scienza ma anche la filosofia. Munk ha mantenuto la bocca cucita ma ha promesso di voler sfidare «i commensali a rivalutare il proprio ruolo a riesaminare il nostro rapporto con la Terra e con coloro che la abitano».

Roman Chiporukha, fondatore di SpaceVIP, ha aggiunto: «Intraprendere questa odissea culinaria senza precedenti nel cosmo segna un momento cruciale nella storia dell’umanità, questa missione è destinata a ridefinire non solo l’esplorazione spaziale privata, ma anche l’essenza stessa della buona tavola».



LA CENA NELLO SPAZIO È LA PIÙ COSTOSA AL MONDO: IL PRIMO VIAGGIO NEL 2025

La prima cena nello spazio è prevista all’inizio dell’anno prossimo, 2025, con l’obiettivo di «condividere il potere trasformativo dei viaggi nello spazio per cambiare la coscienza umana e avere un impatto sul futuro dell’umanità», fa sapere ancora SpaceVIP, che organizza la stessa. Gli “astronauti” utilizzeranno la Spaceship Neptune di Space Perspective, prima astronave della storia green, a zero emissioni di anidride carbonica, che non viene spinta nello spazio da un razzo ma da uno SpaceBalloon riempito di idrogeno, e che solleverà lo stesso pallone e di conseguenza la capsula fino a raggiungere la quota necessaria che permetterà il “galleggiamento” nello spazio, prima della ridiscesa.

Per partecipare, precisa Gambero Rosso, non servono addestramenti speciali ne tantomeno attrezzature sofisticate, basterà avere da parte una somma di 495mila dollari, per un totale di sei ore, quattro di viaggio e due per il pranzo. Sei saranno in totale i fortunati che potranno osservare il sorgere del sole sopra la curvatura della Terra e nel contempo assaggiare le pietanze di chef Munk.