La città delle donne è una pellicola straordinaria, diretta da un regista visionario come Federico Fellini. L’artista ci regala uno spacco incredibilmente sorprendente del mondo femminile nel quale viaggia con la solita personalità Marcello Mastroianni. Un film da guardare tutto di un fiato anche se potrebbe non risultare subito comprensibile a tutto il pubblico che si sintonizzerà per guardarlo. IlMorandini lo premia con quattro stellette su cinque, specificando: “E’ un diario di bordo di un esploratore nel suo viaggio sul Pianeta donna, ma anche il tentativo di autoritratto in forma di fantasia onirica, sincero di quella sincerità che in Federico Fellini è sfilata, carosello, festa e confusione”. La città delle donne va in onda a partire dalle 21.30 su Rai 3, clicca qui per seguirlo in diretta streaming su RaiPlay. (agg. di Matteo Fantozzi)



La città delle Donne su RAI3

La città delle donne in onda su Rai 3 per la prima serata di oggi, sabato 18 gennaio, a partire dalle ore 21:30. Si tratta di una pellicola realizzata dalla casa cinematografica Gaumont con la regia di Federico Fellini il quale e si è occupato anche della scrittura del soggetto della sceneggiatura in collaborazione con Bernardino Zapponi e Brunello Rondi. Le musiche della colonna sonora scritte da Luis Enriquez Bacalov, il montaggio è stato realizzato da Ruggero Mastroianni mentre la fotografia porta la firma di Giuseppe Rotunno. Nel cast sono presenti tanti volti noti dello spettacolo italiano soprattutto nel corso degli anni Ottanta tra cui ricordiamo Ettore Manni, Marcello Mastroianni, Anna Prucnal, Donatella Damiani, Jole Silvani, Fiammetta Baralia e Bernice Stegers.



La città delle donne, la trama del film

Diamo uno sguardo alla trama de La città delle donne. Un uomo di nome Marcello dell’età di circa 50 anni, si ritrova su un treno mentre incontra una misteriosa donna della quale non riesce a sapere neppure il nome. Eppure tra i due c’è immediatamente una certa sintonia dal punto di vista fisico tant’è che saranno protagonisti di una fugace storia d’amore. Una storia che lascia un segno ben evidente nella mente dell’uomo il quale decide di scendere alla stessa fermata dove scende la misteriosa donna e di seguirla fino ad un lussuoso hotel. Qui si rende conto di essere arrivato in una zona dove è stato programmato un incontro tra femministe pronte a far valere i propri diritti nei confronti degli uomini. Ben presto nella vicenda Marcello si renderà conto di essere stato colpevole di qualcosa che tuttavia non riesce a comprendere per cui prima che la situazione possa degenerare decide di fuggire cercando rifugio in un castello dove vive una persona anziana che si fregia di essere stato un grande amatore di donne. L’uomo infatti presenta a Marcello una serie di ricordi e cCimeli di tutte le sue storie d’amore ed in particolar modo delle registrazioni riguardanti tutti gli incontri di sesso che ha avuto nel corso degli anni nella speranza che questi bellissimi momenti possono nuovamente tornare a caratterizzare la sua esistenza. Ad un certo punto Marcello viene catturato dalle femministe e quindi portato in una sorta di tribunale dove avviene un linciaggio in una struttura all’aria aperta. Proprio quando la situazione sembra volgere al peggio, Marcello si risveglia bruscamente e si ritrova appena sveglio sul vagone del treno che lo stava portando insieme alla moglie presso una metà di natura vacanziera. Sembrerebbe che si tratti di un sogno ma in realtà Marcello si rende conto di avere degli occhiali spaccati proprio com’era accaduto durante i concitati momenti del linciaggio e soprattutto che nello stesso vagone sono presenti due donne che ha riconosciuto tra coloro e lo volevano linciare.

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