Mirella Casale è protagonista de La Classe degli Asini, la sua storia vera ha colpito milioni di italiani portandola fino al Ministero della Pubblica Istruzione. La donna infatti dal 1977 al 1982 è stata comandata presso il Provveditorato agli studi di Torino per integrare i disabili nelle scuole. Questo è arrivato alla fine di un lungo percorso di battaglie civili atte a far rispettare i diritti dei meno fortunati. Fino al 1971 Mirella Casale iniziò a sperimentare l’inserimento di alunni disabili intellettivamente e psicofisicamente nelle classi con gli altri bambini ritenuti, utilizzando un termine veramente brutto, “normali”. Vedremo nel film con Flavio Insinna e Vanessa Incontrada un po’ della sua storia, anche se rimane difficile riuscire a racchiudere in una pellicola tutte le splendide cose fatte da questa meravigliosa donna. (agg. di Matteo Fantozzi)
La malattia della figlia
La vera storia di Mirella Casale, protagonista de La classe degli asini in onda stasera su Rai 1, è davvero commovente. La donna lottò per l’inserimento scolastico dei bambini disabili, anche per la figlia. Flavia infatti ancora prima dei sei mesi, il 26 ottobre del 1957 si ammalò di influenza asiatica con febbre molto forte e una encefalite virale che la portò a uno stato di coma. Nonostante questo riuscì a riprendersi anche se con danni permanenti al cervello. Quando compì sei anni la donna provò ad iscriverla a scuola, trovando però solo porte chiuse tranne che dalle scuole private o quelle per bambini disabili che però molto spesso abbandonavano gli stessi al loro destino. Proprio per questi motivi Mirella iniziò una battaglia durata decenni e che regalò davvero una svolta ai bambini malati del nostro paese. (agg. di Matteo fantozzi)
Lotta per i disabili
Il film La classe degli asini, in onda stasera su Rai 1, è tratto dalla storia vera di Mirella Antonione Casale che lottò per l’inclusione dei disabili all’interno delle scuole. La donna, interpretata nel film dalla splendida Vanessa Incontrada, nacque a Torino il 12 dicembre del 1925. Insegnante di professione fu attivista italiana in grado di far includere alunni disabili all’interno del sistema scolastico. Grazie a lei nacque anche la figura dell’insegnante di sostegno, lanciata dalla legge 517 del 4 agosto 1977. Fu una svolta molto importante per l’istruzione del nostro paese che allontanava quelle che erano le classi differenziali nate precedentemente con la Riforma Gentile.
La classe degli asini, vera storia di Mirella Antonione Casale: la sua storia
Mirella Antonione Casale è una donna straordinaria, avremo modo di ripercorrere la sua vita grazie al film di stasera di Rai 1 La classe degli asini. La donna è socia dell’ANFFAS Onlus dal 1964 diventando appena tre anni dopo presidente della sezione di Torino. Scese in campo personalmente per lottare per i diritti dei ragazzi con disabilità. La sua battaglia personale si fondò principalmente su due articoli presenti nella Costituzione italiana. Nel 34 si dice che “la scuola è aperta a tutti”, mentre nel 38 possiamo leggere “gli inabili e i minorati hanno diritto a educazione e avviamento professionale”. Fu talmente tanto importante il suo ruolo che la donna ricevette per ottono anni il riconoscimento di giudice onorario del Tribunale dei minori di Torino.