Le immagini del pestaggio a Roma Termini ai danni di una donna, pubblicate dal profilo Instagram di Welcome to Favelas, hanno fatto il giro del web. La vittima, picchiata brutalmente in stazione, nella Capitale, sarebbe una borseggiatrice, incinta all’ottavo mese. Come spiega il Corriere, la donna sarebbe stata punita dai suoi capi perché non aveva raccolto abbastanza denaro. Il pestaggio, avvenuto venerdì pomeriggio sulla banchina della fermata metro in direzione Rebibbia, ha visto come vittima una donna rom di 41 anni, in attesa di un bambino.



La polizia ha fatto chiarezza sulla vicenda spiegando che la vittima non era stata derubata: si trattava anzi di una borseggiatrice, finita nel mirino dei capi di un’organizzazione per non aver raccolto abbastanza. La donna è stata ricoverata in ospedale in codice giallo e per gli inquirenti conoscerebbe chi l’ha aggredita. Gli investigatori stanno ora lavorando per cercare i responsabili dell’aggressione, che sono stati ripresi anche dal sistema di telecamere di sicurezza della stazione Termini.



Borseggiatrice picchiata in metro: calci e pugni a terra

Nel video che ha fatto il giro del web, nel quale una donna viene picchiata dai borseggiatori a Roma Termini, si vedono varie persone davanti alla vittima. L’inquadratura è confusa e movimentata ma mostra la violenza ai danni della 41enne di origine rom, a sua volta borseggiatrice. La signora viene scaraventata a terra e poi presa a calci e picchiata violentemente. I borseggiatori, dopo la violenza, fuggono via e un passeggero cerca di soccorrere la donna, facendole aria e bloccando chi vuole salire sul vagone. La vittima, a terra, sembra invece perdere sangue dal naso.



Il tutto è confuso e veloce: dura poco più di 30 secondi. A riprendere è una persona esterna al vagone, che viene poi invitata ad abbassare il telefono e a interrompere le riprese, forse per evitare ulteriori ritorsioni. Dopo la violenza ai danni della borseggiatrice, la metropolitana in direzione Rebibbia è stata ferma per alcuni minuti, per poi riprendere la normale circolazione.