La farfalla impazzita, film su Rai 1 con Elena Sofia Ricci
Mercoledì 29 gennaio 2025, andrà in onda, in prima visione su Rai 1, alle ore 21:30, il film biografico dal titolo La farfalla impazzita. Questa pellicola si ispira all’omonimo romanzo autobiografico scritto da Giulia Spizzichino ed è diretta dal regista Kiko Rosati, noto per avere curato le riprese della seconda stagione della serie tv Rai I casi di Teresa Battaglia.
La protagonista del film La farfalla impazzita è interpretata dall’attrice Elena Sofia Ricci, che aveva già lavorato con Rosati proprio ne I casi di Teresa Battaglia, e vincitrice per ben 2 volte del David di Donatello per la sua interpretazione in Io e mia sorella e Ne parliamo lunedì.
Al suo fianco l’attore Massimo Wertmüller, nipote della celebre cineasta Lina Wertmüller, recentemente ritornato sul grande schermo con il lungometraggio I peggiori giorni di Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo (2023).
Nel cast del film La farfalla impazzita anche Jürgen Heinrich, Josafat Vagni, Fulvio Pepe, Mariangeles Torres, Silvia Cohen e Loris Loddi.
La trama del film La farfalla impazzita: dalle Fosse Ardeatine al processo a Priebke
La farfalla impazzita racconta la storia di Giulia Spizzichino (Elena Sofia Ricci), una ragazza di origini ebraiche che vive a Roma ed è conosciuta con il soprannome de “la farfalla impazzita” poiché combatte costantemente contro le ingiustizie senza riuscire mai a trovare pace.
Sopravvissuta alle leggi razziali e alle persecuzioni naziste, Giulia è stata testimone dei terribili eventi legati alle Fosse Ardeatine, dove ha ha perso 26 dei suoi cari.
Dopo tutto quello a cui ha assistito, non riesce a costruire una vita normale e la sua mente e il suo cuore ritornano costantemente a quei momenti, vivendo un dolore implacabile.
È il 1994 e la protagonista viene chiamata per prendere parte ad una campagna per ottenere l’estradizione di un criminale nazista che ha trovato rifugio in Sud America di nome Erich Priebke (Jürgen Heinrich).
Anche se all’inizio non è sicura su cosa fare, alla fine decide di unirsi a questa causa, denunciando l’uomo e attirando l’attenzione pubblica su quanto sta accadendo.
Arriva, così, nella città di Bariloche dove diventa molto amica di una donna del posto, Elena (Mariangeles Torres), che diventa per lei un sostegno prezioso in quei momenti così difficili.
È grazie a lei se Giulia trova il coraggio di parlare di fronte ad una platea a Buenos Aires, ottenendo l’estradizione del criminale.
Questo, però, sarà solo il primo passo in un percorso lungo e doloroso, infatti la protagonista dovrà rivivere gli orrori che hanno sconvolto la sua vita durante il processo a Roma, in un tentativo forte e drammatico di mantenere viva la memoria dell’Olocausto. Giulia verrà a mancare alla veneranda età di 90 anni il 13 dicembre del 2016.