Giuntoli conferma Tudor, le parole del direttore sportivo sul nuovo tecnico
In questi giorni il mondo Juventus è in fermento per vedere l’esordio di Igor Tudor sulla panchina bianconera dopo l’esonero di Thiago Motta ad inizio settimana, l’allenatore croato ha l’unico obiettivo di riuscire ad arrivare al quarto posto in classifica valido per il posizionamento Champions e di rivalutare i giocatori che con la precedente gestione hanno perso valore. Alla vigilia della partita con il Genoa Giuntoli conferma Tudor fino alla fine della stagione aprendo anche allo spiraglio di vederlo in bianconero anche nella prossima se dovesse ben figurare nelle due competizioni rimaste.
Giuntoli ha spiegato come la società tutta abbia grande fiducia nel tecnico croato e pensa che riuscirà a centrare gli obiettivi prefissati, per questo rimarrà senza dubbio alla guida della squadra fino alla fine del Mondiale per Club che si terrà negli Stati Uniti tra giugno e luglio, ma che non è detto non possa essere confermato anche per l’anno prossimo. Tudor ha voluto proprio intervenire sul tema della fiducia spiegando che la squadra potrà fare bene fin da subito a patto che abbia spensieratezza e cattiveria agonistica e mentale per affrontare ogni partita, anche quelle con squadre meno blasonate.
Giuntoli conferma Tudor, le parole del tecnico sulla nuova Juventus
Giuntoli conferma Tudor ma ringrazia anche Thiago Motta per il lavoro svolto e per quello che ha portato alla Juventus, rimane l’enorme stima del direttore sportivo nei confronti dell’allenatore italo-brasiliano ma il modo in cui sono arrivate le ultime sconfitte hanno obbligato la società a cambiare qualcosa per il bene della squadra stessa. La scelta di Tudor poi è stata naturale non solo per la sua conoscenza dell’ambiente Juventus ma anche per le sue qualità tecniche e umane, fondamentali per rimettere insieme il gruppo che come lo stesso tecnico ha spiegato non ha ancora un vero leader, per la giovane età dei giocatori.
Tudor nella sua conferenza stampa ha parlato poi del ruolo che avrà Dusan Vlahovic nella sua squadra e della scelta del capitano, che questa volta sarà definitiva, riguardo al primo il croato ha confessato di considerarlo uno dei più forti al mondo con tutte le doti che un giocatore nel suo ruolo deve avere e di vederlo molto affamato di gol ma non solo anche di dimostrare il suo vero livello. Riguardo al capitano invece Tudor ha scelto Manuel Locatelli che rispecchia per personalità e carattere il ruolo che secondo lui il giocatore con quella carica deve avere per essere seguito dai compagni.