Isola dei Famosi 2024, Artur Dainese nomina Greta Zuccarello: “Non mi sembra onesta

Artur Dainese ha avuto un botta e risposta a distanza con la mamma di Greta Zuccarello all’Isola dei Famosi 2024. Il naufrago in postazione nomination ha fatto il nome della compagna di viaggio, avanzando la seguente motivazione: “Io ho avuto tempo di osservare i concorrenti, sono stato un po’ per le mie, e ho notato che non mi sembra una persona onesta da come si pone. L’ho vista un po’ da lontano, un po’ da vicino. Lei dice che rispetta le regole però, quando cucina, tosta il cocco e l’ho vista mangiarlo, anziché assaggiarlo“.



Tuttavia ad intervenire inizialmente ci pensa Vladimir Luxuria. In riferimento a quanto scoperto in puntata, con il naufrago e Khady che hanno sottratto al gruppo due spray antizanzare rinvenuti nei loro sacchi, la conduttrice lo punzecchia: “Diciamo che oggi non è proprio il giorno tuo adatto per parlare di regole“.



Artur Dainese, interviene la mamma di Greta Zuccarello: “Le regole vanno rispettate

Ma in studio anche la mamma di Greta Zuccarello ha voluto prendere parola, difendendo la figlia all’Isola dei Famosi 2024 e sottolineando l’importanza di seguire le regole del gioco. Rivolgendosi ad Artur Dainese, ha spiegato: “Mi pare che sia un gioco basato sulle regole, che tutti presumo abbiate letto e sottoscritto. Quando si parla di onestà, non credo che sia Greta quella che non è onesta. Che poi possa apparire un po’ pesante io posso anche capirlo, perché sono io che l’ho cresciuta con regole ferree. Lei ha solo seguito regole in tutta la sua vita“.



A seguire, la donna aggiunge: “Diciamo che essere scorretti con il cibo, che è alla base del sostegno di questo gioco, può dare fastidio. Dopodiché mi fermo, perché tu hai detto delle cose che io non ho visto fare a mia figlia, quindi non posso darti del bugiardo. Ma dico che le regole sono regole e se ci sono, mi spiace, ma per me vanno rispettate“. Artur è dello stesso parere e risponde così alla mamma di Greta: “Anche io la penso così, le regole vanno rispettate per tutti. Il cibo, quel poco che abbiamo, è per tutto il gruppo. Assaggiarlo è un conto, mangiarlo è un altro“.