La maschera di fango, diretto da André de Toth
Martedì 7 maggio, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,55, il film western del 1952 dal titolo La maschera di fango. La pellicola è diretta dal regista e drammaturgo ungherese André De Toth, che nel corso della sua carriera curò le riprese di oltre 30 lungometraggi e lavorò in molteplici progetti per la televisione, come Il cavaliere del deserto (1951), La notte senza legge (1959) e Morgan il pirata (1961). Le musiche hanno invece la firma del noto compositore Max Steiner, celebre per avere realizzato le colonne sonore di uno dei film più famosi della storia cinematografica, Via col Vento.
Il protagonista è interpretato dalla stella di Hollywood Gary Cooper, uno dei maggiori interpreti del genere western, indimenticabile nei panni del tormentato sceriffo Will Kane in Mezzogiorno di fuoco (1952). Al suo fianco l’attrice Phyllis Thaxter, apparsa durante gli anni ’40 e ’50 in numerosi lungometraggi nel ruolo della moglie dolce e devota, come in Golfo del Messico (1950) e Pelle di rame (1951). Nel cast del film La maschera di fango anche Lon Chaney Jr., famoso per essere stato l’unico attore cinematografico ad avere portato sullo schermo quattro tra i più celebri mostri (Frankenstein, Dracula, il lupo mannaro e la mummia Kharis).
La trama del film La maschera di fango: una strategia di guerra molto pericolosa
La maschera di fango è ambientato durante la Guerra di Secessione in America, durante la quale il maggiore Alex Kearney (Gary Cooper) viene cacciato dal corpo dell’Union Army per non avere dimostrato coraggio durante un attacco del fronte nemico.
In realtà l’uomo è tutt’altro che un codardo, infatti la sua è una manovra di spionaggio per individuare l’informatore che si nasconde tra le loro fila e che lavora per la Confederazione.
La presunta talpa, infatti, fornisce informazioni precise e puntuali a un gruppo di ladri di cavalli, permettendo loro di essere sempre a conoscenza degli spostamenti di bestiame dell’armata unionista.
Purtroppo non sono in molti a sapere di questa missione di Kearney e, a causa della guerra, i pochi ufficiali a conoscenza della sua copertura inizieranno a morire. Il protagonista correrà quindi il serio pericolo di essere accusato di essere lui stesso la talpa assoldata dai confederati.