La maschera di porpora, diretto da H. Bruce Humberstone
Domenica 15 settembre 2024, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:55, verrà trasmesso il film d’avventura dal titolo La maschera di porpora. Si tratta di un film kolossal di cappa e spada del 1955 diretto dal regista americano H. Bruce Humberstone che in seguito diresse tre film su Tarzan.
Il protagonista è Tony Curtis, uno dei divi di Hpllywood di grande fama negli anni ’50 e ’60. Famosissimi i suoi film, tra cui Piombo rovente, A qualcuno piace caldo, Operazione sottoveste, Spartacus, La grande corsa e Lo strangolatore di Boston. Inoltre ebbe un grande successo con il telefilm Attenti a quei due, dove recitava con Roger Moore. Al suo fianco, Collen Miller, che ha recitato anche ne La tragedia del Rio Grande, con Jeffe Chandler, e Sfida nella valle dei Comanche, vicino a Audie Murphy.
Nel cast, anche una giovanissima Angela Lansbury, la mitica Jessica Fletcher della Signora in Giallo
La sceneggiatura è di Oscar Brodney, la musica di Hans Salter, i costumi di Bill Thomas. La casa di produzione è la Universal Pictures.
La trama del film La maschera di porpora: uno spaccato di storia dell’epoca Napoleonica
Ne La maschera di porpora siamo a Parigi, nel 1803: il conte René De Traviere, nascosto da una maschera di porpora, libera un nobile che Napoleone ha fatto arrestare e condannare a morte. Il protagonista, ovviamente, è appoggiato da un gruppo di anti-napoleonici che si radunano in una nota sartoria parigina, fra cui spiccano le due protagoniste femminili della vicenda, la bella Laurette, innamorata del conte fuorilegge, e Madame Valentine, che è la titolare della bottega.
Laurette riesce a conquistare il capitano Laverne e gli strappa delle importanti informazioni che permettono al conte di catturare il ministro della polizia, assicurandosi un lauto riscatto.
Nel frattempo Napoleone assume il capitano Brisquet e gli ordina di procedere alla cattura del conte De Traviere, la maschera di porpora.
I protagonisti della congiura, comprese le due donne, vengono catturati e condannati alla forca: potranno salvarsi solo grazie al conte che, combinando un patto con Napoleone, riesce infine a liberarli.