La nostra Raffaella, diretta documentario Rai 1: perché la Carrà non ha avuto figli?
Raffaella Carrà non ha avuto figli e chi la conosce bene dice che ne avrebbe voluti, perché il suo istinto materno era particolarmente spiccato. La showgirl si è però concentrata a lungo sulla carriera e poi, nel momento in cui avrebbe potuto averne, non sono arrivati. Anche Noemi, che l’ha conosciuta bene nel corso del programma “The Voice”, racconta: “Con me è sempre stata materna: mi ha dato grandi consigli, lei mi chiamava Veronica che è il mio vero nome. Forse questa maternità l’ha vissuta nel voler trovare qualcuno a cui lasciare i suoi insegnamenti… Era sempre a contatto con i giovani”. (agg. JC)
La nostra Raffaella, diretta documentario Rai 1: “Lei cercava un papà”
“Se avesse voluto continuare avrebbe fatto una bellissima carriera anche da attrice al cinema all’estero”, dice sicuro Malgioglio parlando di Raffaella Carrà. Per Enzo Paolo Turchi, però, “lei voleva dominare il palco” dunque non le interessava di rimanere “incastrata” in uno schermo. Proprio il ballerino, che tanto bene la conosceva, spiega: “Lei aveva sempre bisogno di qualcuno perché si sentiva sola. Lei quando trovava qualcuno, lo trattava come un papà, qualcuno che potesse darle qualcosa. A volte anche io sono stati per lei un papà”. (agg. JC)
La nostra Raffaella, Vespa: “Amante d’Italia”
Raffaella Carrà è stata un’icona di bellezza e bravura e nel documentario in onda su Rai 1, viene celebrata da artisti che l’hanno conosciuta e vissuta. Secondo Noemi, Raffaella è stata non soltanto bellissima ma anche un simbolo di “emancipazione”. Bruno Vespa non ha dubbi: “Non credo che il suo ombelico abbia fatto così scandalo, penso che siano state peggio a livello di impatto le gambe delle Kessler”. Maria Grazia Cucinotta elogia invece la sua bellezza: “Era così, non faceva nulla per accentuarla. Per questo piaceva tantissimo anche alle donne”. Anche per Vespa “non è stata solo un personaggio sexy. È stata una sorella d’Italia, una fidanzata, un’amante d’Italia. Non so cosa abbia sofferto ma l’ho sempre vista come una donna capace di affermarsi senza farsi condizionare troppo dagli altri”. (agg. JC)
La nostra Raffaella, anticipazioni del documentario di Rai 1 su Raffaella Carrà
Questa sera 25 maggio 2024, alle 21.30 su Rai 1, va in onda “La nostra Raffaella” di Emanuela Imparato, un documentario che mira ad omaggiare la grande Raffaella Carrà. Uno dei simboli della TV italiana, esportato nel mondo e amatissimo in Spagna, Raffaella verrà ricordata dagli esordi sino al grande successo, attraversando i decenni che l’hanno vista essere una delle regine dello spettacolo. D’altronde la sua è stata una figura rivoluzionaria, che è riuscita a cambiare il modo di ballare ma anche quello di vestire e pensare.
Una conduttrice, cantante, ballerina e donna di spettacolo semplice e talentuosa, che arrivava dalla provincia ma sempre attenta a ciò che accadeva nel mondo, fedele ai valori di un tempo ma sempre moderna, volta al futuro. Caratteristiche che l’hanno resa unica nel suo genere nonché amatissima, una vera e propria icona.
Raffaella Carrà raccontata da colleghi e amici su Rai 1: da Noemi a Bruno Vespa
Nel corso del documentario Rai La nostra Raffaella, Raffaella Carrà verrà ricordata attraverso le voci di colleghi che l’hanno conosciuta, hanno lavorato con lei, hanno avuto rapporti di amicizia ma anche chi da sempre la ammira. Queste sono le voci di Bruno Vespa, Enzo Paolo Turchi, Irene Ghergo, Maria Grazia Cucinotta, Noemi e molti altri, attraverso le quali viene fuori un ritratto sincero e attento della stella della TV italiana.
Verranno poi riproposte alcune interviste di Raffaella Carrà rilasciate in cinquant’anni di carriera e conservate nelle preziose Teche della Rai. Si tratta di interviste rilasciate dalla conduttrice e cantante a personalità come Enzo Biagi, Fabio Fazio, Maurizio Costanzo, Vincenzo Mollica, Minoli e lo stesso Bruno Vespa. In queste interviste, Raffaella Carrà si racconta tra progetti per il futuro e sogno, rivelando anche aspetti della sua vita privata e dunque più intima. L’appuntamento è in prima serata su Rai 1 e in streaming su RaiPlay.