Sono tante le curiosità che riguardano la Regina Vittoria. Partiamo dal fatto che fu la prima regina a risiedere a Buckingham Palace, anche se amava trascorrere lunghi periodi a Balmoral in Scozia, a Windsor e a Osborne House sull’Isola di Wight, dove morì nel 1901. Curiosità anche sul matrimonio: Vittoria, infatti, si sposò in abito totalmente bianco, cosa del tutto inusuale per una sposa visto che a quel tempo il colore della purezza era ritenuto l’azzurro, mentre il bianco simboleggiava invece il lutto. Eppure creò una moda che è in vita ancora oggi. Nel novembre del 1840 nacque la prima dei 9 figli della coppia ma la regina considerava la gravidanza un momento molto spiacevole. Infatti non apprezzava i neonati e si rifiutò sempre di allattarli, sostenendo di non essere una mucca. (Aggiornamento di Anna Montesano)



La Regina Vittoria, donna passionale e moderna

La Regina Vittoria

, dopo la morte del marito Alberto nel 1861, indossò per tutto il resto della sua vita il lutto. La scomparsa del consorte da cui aveva avuto nove figli, portò la Regina a seguire un’usanza per il resto degli anni. Ogni sera, infatti, come si legge su Vanilla Magazine, faceva preparare la stanza del marito defunto nonché i suoi indumenti e tutto ciò che serviva per la toilette. Un’usanza a cui la Regina non rinunciò mai e che fu rispettare dal personale di corte fino alla sua morte. Donna molto passionale, era considerata molto moderna al punto da aver scelto di sperimentare l’anestesia in occasione del primo parto, ma fu considerata anche una tradizionalista. Era, infatti, contrario al diritto di voto per le donne. Una Sovrana dai mille volti, dunque, che è entrata nella storia della casa reale (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



La Regina Vittoria: Sovrana del regno Unito e “nonna d’Europa”

La Regina Vittoria e l’amicizia con Abdul Karim nel film “Vittoria e Abdul“, la pellicola diretta da Stephen Frears e trasmessa martedì 23 giugno 2020 in prima serata su Canale 5. A prestare i panni alla Regina è Judi Dench, mentre a rivestire quelli del suo segretario indiano Abdul è l’attore Ali Fazal. La commedia racconta proprio l’amicizia nata tra la Sovrana e questo giovane impiegato venuto dall’India durante il Giubileo d’Oro; un’amicizia che costringe la sovrano a scontrarsi con buona parte dell’ambiente nobiliare inglese. Ma chi era davvero la Regina Vittoria? Alexandrina Victoria, questo il suo vero nome all’anagrafe, è nata il 24 maggio del 1819 a Londra e ha ricoperto il ruolo di Sovrana del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda dal 20 giugno del 1873 fino alla sua morte. Non solo, Vittoria è stata anche Imperatrice d’India dal 1876 e può considerarsi tra le sovrane più longeve della storia. Un regno che ha scandito gli anni più importanti della vita inglese al punto tale che il suo regno è conosciuto come l’epoca vittoriana. Figlia del principe Edoardo, duca di Kent e Strathearn e figlio del re Giorgio III, ben presto la piccola Vittoria si ritrova senza padre e nonna cresciuta dalla madre la principessa tedesca Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld.



La Regina Vittoria: il marito Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha e i figli

A soli diciotto anni la Regina Vittoria viene incoronata regina del Regno Unito e d’Irlanda quando negli Stati vigeva una monarchia parlamentare stabile con il sovrano incaricato di pochissimi poteri politici diretti. Nonostante ciò, Vittoria cercò di cambiare le cose proponendo in privato al Governo inglese alcuni nomi di ministri a cui affidare gli incarichi. Se i suoi poteri politici erano limitati, Vittoria seppe farsi apprezzare e conoscere come donna diventando una vera e propria icona in quei tempi. Dopo essere diventata Regina, Vittoria sposa il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha da cui ha nove figli. A loro volta i suoi figli le regalarono la grande gioia di diventare nonna per ben 42 volte. Un vero e proprio record che le valsero poco dopo il soprannome di “nonna d’Europa”. La morte del marito, il cugino Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, fu molto dolorosa al punto da spingerla a vivere lontana dal pubblico. Nonostante questa scelta però la fama di Vittoria continuò a crescere complici anche i giubilei d’oro e di diamante per il suo regno. La Regina Vittoria, infatti, è la seconda sovrana più longeva del Regno Unito con ben 63 anni, 7 mesi e due giorni di Regno. Un’epoca che posto le fondamenta per lo sviluppo del Paese in ogni settore: dal campo industriale a quello politico, da quello scientifico fino a quello militare.