Samira Lui rompe il silenzio: “Gerry Scotti è il mio mito, a La ruota della fortuna mi diverto a punzecchiarlo”

A partire dal 6 maggio 2024 su Canale5 è ritornato lo storico gioco papà di tutti i quiz televisivi, La ruota della fortuna, un modo per ricordare Mike Bongiorno nell’anniversario dei 100 anni della sua nascita. La conduzione è affidata ad un veterano dei game show, Gerry Scotti affiancato dalla ‘Valletta’ Samira Lui. Quest’ultima ha rilasciato un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni in cui ha rivelato cosa pensa di Gerry Scotti, com’è il loro rapporto davanti e dietro le telecamere e come ha saputo che era stata scelta per questo ruolo.



Innanzitutto Samira Lui sul rapporto con Gerry Scotti ha confessato: “Mi diverte chiamarlo “signor Gerry” e punzecchiarlo ogni tanto facendogli delle domande, quando lui sbaglia le risposte è davvero divertente.” E subito ha aggiunto che per lei ‘è un mito’. E durante l’intervista ha rivelato come ha saputo di essere stata scelta come Valletta de La ruota della fortuna: “A ottobre ero appena uscita dal Grande Fratello, mi chiamano da Mediaset e mi dicono: “Samira, non è detto che si chiuda una porta e non si apra un portone”. Gerry riportava in tv “La ruota della fortuna” di Mike Bongiorno e volevano anche me”. Qual è stata la sua reazione? “‘State scherzando?’. Non ci credevo. I miei nonni erano super fan di Mike e Gerry Scotti per me è un mito.”.



La ruota della fortuna, Samira Lui sulle critiche: “Giro le caselle con onore”

Forse nella televisione del 2024, il ruolo di Valletta è un po’ superato, il compito principale di Samira Lui a La ruota della fortuna è quello di ‘girare le caselle sul tabellone’ e per questo non è mancata qualche critica sul web. Alle critiche, però, la 26enne non bada affatto: “E lo faccio con tanto piacere e tanto onore, in questo programma c’è soprattutto il ricordo di Mike. A volte, come faceva lui, vorrei dire: “Allegria!”, che è anche il mio spirito nella vita.”



Mentre su se stessa ha rivelato: “Curiosa ed educata? Sono anche testarda. Mi piace fare la modella, ma mi piace soprattutto essere Samira Lui, mettere sempre qualcosa di mio. Io sono cresciuta in una piccola località, in molti non credevano che sarei arrivata fin qui. Dicevano: “Ma figurati, dove vai?”