Stoccata di Ignazio La Russa a Myrta Merlino nel corso dell’edizione odierna de L’aria che tira. Intervenuto per commentare i risultati dei ballottaggi delle comunali, l’esponente di FdI ha spiegato: «Dovrei criticare il modello di campagna elettorale che tutti, la sua trasmissione compresa, hanno accettato, quello di parlare pochissimo dei veri problemi della gente, trasformando una campagna elettorale in una lotta nel fango».



Ignazio La Russa ha poi reagito nettamente dopo essere stato interrotto dalla conduttrice: «Lei mi deve lasciare parlare, lei non ha interrotto nessuno, non sono venuto a suonare la chitarra nella sua trasmissione come ha fatto Gualtieri il giorno prima delle elezioni. Non voglio suonare la chitarra, ma parlare».

L’ANALISI DI IGNAZIO LA RUSSA

«Nell’analisi che avete fatto, avete dimenticato anche un piccolo dato: i grandi vincitori hanno vinto con circa il 20% del voto degli aventi diritto. Il dato fondamentale di questa elezione è la scarsa affluenza, molto più forte nelle zone periferiche che nel centro, ha vinto il partito della ZTL, del centro storico, i radical chic», ha aggiunto Ignazio La Russa: «Io ricordo che nel 1993 la Sinistra vinse ma fu una vittoria di Pirro, perché pochi mesi dopo alle politiche prese una bella scoppola. Potrebbe anche essere che Pirro è di nuovo alle porte di Roma».



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