C’è una scioccante verità sull’origine Covid che pota a Wuhan, ma coinvolge anche 15 agenzie federali americane. A rivelarla è il senatore repubblicano Rand Paul, a capo della commissione bipartisan Usa sulla pandemia. «Quanto era vasto il grande insabbiamento del Covid? La mia indagine ha recentemente scoperto che i funzionari governativi di 15 agenzie federali sapevano, nel 2018, che l’Istituto di virologia di Wuhan stava cercando di creare un coronavirus come il COVID-19», scrive in un articolo pubblicato su Fox News. Il senatore afferma che tali funzionari erano a conoscenza del piano del laboratorio cinese, eppure nessuno di loro ne ha dato pubblicamente notizia. «In realtà, 15 agenzie a conoscenza di questo progetto si sono continuamente rifiutate di rilasciare qualsiasi informazione su questa allarmante e pericolosa ricerca».



Stando a quanto scoperto da Rand Paul, questi funzionari governativi, che rappresentano almeno 15 agenzie federali, «sono stati informati su un progetto proposto dalla EcoHealth Alliance di Peter Daszak e dall’Istituto di virologia di Wuhan». Il progetto, in realtà, è già noto. Si chiama DEFUSE e proponeva di inserire un sito di scissione della furina in un coronavirus per creare un nuovo virus chimerico che sarebbe stato simile a quello del Covid. Quel che non era finora noto è il coinvolgimento delle agenzie federali americane. «Per anni ho lottato per ottenere da decine di agenzie federali documenti relativi alle origini del COVID-19 e del progetto DEFUSE. Sotto costrizione, l’amministrazione ha finalmente rilasciato documenti che dimostrano che il progetto DEFUSE è stato presentato ad almeno 15 agenzie nel gennaio 2018», racconta il senatore americano.



“FAUCI SAPEVA DEGLI ESPERIMENTI A WUHAN…”

A spiegare la portata di questa scoperta è lo stesso Rand Paul, secondo cui tutto ciò vuol dire che «almeno 15 agenzie federali sapevano fin dall’inizio della pandemia che EcoHealth Alliance e l’Istituto di virologia di Wuhan stavano cercando di ottenere finanziamenti federali nel 2018 per creare un virus geneticamente molto simile se non identico al COVID-19». Quel che è inquietante per il senatore americano è che nessuna di quelle agenzie sia intervenuta per avvertire riguardo tale ricerca. Non solo: «Peter Daszak ha nascosto questa proposta. Lo scienziato Ralph Baric dell’Università della Carolina del Nord, un collaboratore nominato per il progetto DEFUSE, non ha rivelato che l’Istituto di virologia di Wuhan aveva già proposto di creare un virus simile al COVID-19». Ancor più grave è che nessuna di quelle agenzie, quando ha scoperto che il Covid era «stranamente simile alla creazione del virus proposto da DEFUSE», si è fatta avanti pubblicamente per rivelare che il virus poteva essere stato creato dall’uomo.



«Non sorprende che il National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) del Dr. Anthony Fauci non solo sia stato informato del desiderio di Wuhan di creare questo virus, ma che il NIAID sia stato effettivamente elencato come partecipante alla proposta iniziale di DEFUSE. Il Rocky Mountain Lab di Fauci è stato nominato come partner insieme all’Istituto di virologia di Wuhan nella proposta», prosegue Rand Paul su Fox News. I documenti visionati dal senatore rivelano che c’è uno scienziato, il cui laboratorio ha ricevuto milioni di dollari da EcoHealth, faceva parte del piano originale per creare questi coronavirus chimerici. Si tratta di Ian Lipkin, uno degli autori di “Proximal Origins“, un articolo commissionato da Fauci e dal direttore del National Institutes of Health Francis Collins per contrastare chiunque sostenesse che l’origine del Covid potesse essere una fuga da laboratorio.

“CHI HA COPERTO IL PROGETTO DEFUSE ANDREBBE PUNITO!”

Ma Ian Lipkin non ha mai parlato di DEFUSE, né il NIAIDAnthony Fauci. «Tutte le labbra sono rimaste sigillate», attacca Rand Paul. Il senatore americano è durissimo nell’articolo su Fox News: «Milioni di persone sono morte a causa del COVID-19. Ora sappiamo che oltre 15 agenzie governative, così come gli investigatori Peter Daszak, Ralph Baric, Ian Lipkin e gli scienziati del Rocky Mountain Lab del NIAID, erano tutti a conoscenza del desiderio dell’Istituto di virologia di Wuhan di creare un coronavirus con un sito di scissione della furina, un virus pre-adattato per la trasmissione umana. E nessuno ha parlato». Tutto ciò è venuto a galla solo grazie a un informatore, il tenente colonnello Joseph Murphy.

«Probabilmente, centinaia di persone all’interno del governo erano a conoscenza di questa proposta di creare un virus simile al COVID-19 e praticamente tutte queste persone hanno scelto di tacere, di oscurare e infine di nascondere informazioni che avrebbero potuto salvare vite umane facendo sapere al mondo che non si trattava di un virus animale sonnolento con scarsa trasmissione». Quindi, il senatore repubblicano si lascia andare infine ad un duro sfogo in cui sostiene che, dunque, l’origine del Covid non è naturale e ciò non è stato rivelato. «Vergogna a tutti coloro che hanno coperto il progetto DEFUSE! Naturalmente, dovrebbero essere tutti puniti, ma probabilmente non lo saranno. Come minimo, però, i colpevoli dovrebbero essere costretti ad ammettere la verità e il Congresso dovrebbe finalmente mettere in atto una supervisione sufficiente per assicurarsi che gli esperimenti di miglioramento delle funzioni pericolose siano sufficientemente controllati e, se necessario, prevenuti», ha concluso Rand Paul.