Il centrocampo è il cuore pulsante di ogni squadra regala equilibrio e permette di far girare tutti gli ingranaggi sia in fase offensiva che quella difensiva. Il Napoli in estate ha fatto tre acquisti giovani e forti: Amadou Diawara, Piotr Zielinski e Marko Rog. Il centrocampista guineano, acquistato dal Bologna, ha impressionato per la personalità dimostrata ad appena 19 anni. Negli occhi di tutti è rimasta la prestazione di Madrid contro il Real: testa alta e poca paura di sbagliare contro mostri sacri del calcio. Nella scuola del maestro Sarri cerca sempre di impostare di prima, buttare la palla nel circo Napoli è opzione non contemplata. Dall’Empoli è arrivato invece il polacco Piotr Zielinski: pupillo di Maurizio Sarri, il calciatore impressione per i tempi di inserimenti e la visione di gioco. In estate la pressione del Liverpool sembrava aver avuto la meglio, ma alla fine il Napoli l’ha spuntata. Si parla di una clausola tra i 65 e 70 milioni per lui, il Real Madrid è pronto all’assalto ma la società partenopea farà bene a trattenerlo, stiamo parlando di un talento puro. L’ultima perla si chiama Marko Rog, croato acquistato dalla Dinamo Zagabria; utilizzato con il contagocce ad inizio campionato, è stato lanciato a marzo con più continuità. Quantità e qualità nei piedi di questo ragazzo capace di conquistare tutti per l’impatto avuto quando è stato chiamato in causa. Diciannove, ventitre e ventuno: non sono numeri per il lotto ma l’età di Diawara, Zielinski e Rog. L’oro di Napoli a centrocampo ha un grande futuro e promette di accecare tutti.
Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha rilasciato un’intervista al Corriere del Mezzogiorno. Queste le sue dichiarazioni: “Con il bilancio che ha il Napoli può operare come se fosse arrivato secondo. Quest’anno il Napoli ha un doppio bonus: la partecipazione alla Champions, che dovrebbe fruttare tra i 60 e i 70 milioni, più la mega plusvalenza di 80 milioni per Gonzalo Higuain. Quest’anno la società supererà per la prima volta i 300 milioni di fatturato. Il Napoli può fare acquisti senza preoccuparsi di ottenere prima il pass per i gironi di Champions. In termini di incassi, chiudere secondi o terzi di per sé cambia poco, parliamo di una piccola quota dei diritti televisivi, un 3-4% in meno o in più del market pool, che però è determinato in maniera preponderante dal cammino nella competizione. Quindi pochi milioni, non cifre che spostano gli equilibri”. Musica per le orecchie di tutti i tifosi azzurri desiderosi di lottare finalmente per lo scudetto la prossima stagione. Il Napoli sta crescendo in maniera esponenziale e aumentare il fatturato significa benessere e possibilità di investire; i calciatori sembrano decisi a rimanere tutti per provare la grande impresa. Significative le parole di Raul Albiol: “Uno scudetto a Napoli sarebbe come la vittoria di un mondiale. Sto bene qui e voglio rimanere”. Stesso concetto espresso da Faouzi Ghoulam: “Tutti immaginano, ma nessuno sa realmente cosa accadrebbe se vincessimo il campionato. Proprio per questo dobbiamo gettare le nostre basi per la prossima stagione: sarà importante partire bene per arrivare fino in fondo”. La palla passa ora ad Aurelio De Laurentiis, è ora di completare questo bellissimo quadro dipinto da Maurizio Sarri.