La straniera è l’ultimo romanzo di Claudia Durastanti ed è uno dei finalisti del Premio Strega 2019, del Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice “Rapallo” e del premio Viareggio-Rèpaci 2019 per la Narrativa. Il romanzo racconta di ua ragazza figlia di due genitori non udenti. Da New York la ragazza è costretta a trasferirsi in un paesino in Basilicata, da cui farà la spola fra l’Italia e l’America.
Claudia è figlia di una famiglia di italoamericani di Brooklyn, entrambi sordi. A soli 6 anni Claudia è costretta ad emigrare in Italia, in Basilicata, per seguire la madre. Qui la bambina cresce, vedendo l’America non come un mito verso cui tendere ma come il luogo dove trascorrere le vacanze estive. Si instaura così una sorta di meccanismo inverso rispetto a quello della maggior parte dei migranti, che lasciano l’Italia per l’America. Il nostro Paese non è quindi la culla dei ricordi d’infanzia, quanto il contrario. Attorno a lei, in entrambi i continenti, si affollano famigliari più o meno lontani. Fedele alla sua educazione, Claudia non smette mai di viaggiare e diventa una sorta di nomade internazionale per motivi di studio, di lavoro e d’amore. La giovane dimostra così un’innata capacità di mettere velocemente radici ovunque e sentirsi a casa in ogni luogo, ma viene percepita ovunque arrivi come una straniera e sembra non avere mai il proprio posto nel mondo.
La straniera di Claudia Durastanti, Premio Strega 2019: impronta autobiografica
La straniera di Claudia Durastanti ha una fortissima ispirazione autobiografica. Figlia di due genitori sordi, anche Claudia Durastanti ha origini italoamericane ed è cresciuta in Italia. Ora Claudia vive a Londra, dove sembra avere trovato una propria stabilità. La forza del romanzo è proprio la sua radice autobiografica: il racconto reale, anche se a tratti stereotipizzato, degli italoamericani in Italia e in America, l’eterno rimbalzare da un continente all’altro di Claudia bambina fra il padre e la madre. Il tutto assume tinte tragicomiche, come nel tratteggio dei parenti e di come queste ultime, spalmate ai due lati del globo, interagiscono fra loro e con la bambina.
Chi è Claudia Durastanti?
Claudia Durastani è nata nel 1984 a Brooklyn per poi trasferirsi, a soli 6 anni, in Italia. Nel 2010ha esordito con il romanzo Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra, che le ha fruttato il Premio Mondello Giovani e il Premio Castiglioncello Opera Prima. Un suo raccnoto viene quindi inserito nell’antologia L’età della febbre, dedicata ai migliori autori italiani under 40. Da allora ha pubblicato altri 2 romanzi, nel 2013 e 2016, oltre ad una raccolta di racconti nel 2015, e ha lavorato come traduttrice per Marsilio e Minimum Fax e come giornalista. I suoi articoli sono apparsi su Il Venerdì di Repubblica, Rolling Stones e altre riviste. La straniera è il suo primo romanzo per la casa editrice La nave di Teseo ed è stato incluso nella cinquina di finalisti del Premio Strega 2019.