La tenerezza

viene promosso a metà da Massimo Bertarelli de Il Giornale, questi infatti sottolinea: “Non tutti i conti quadrano nel film di un veterano come Gianni Amelio, tratto liberamente da un romanzo di Lorenzo Marone. Subito le carte in tavola con quello sconvolgimento familiare che arriva a metà strada e resta senza spiegazione.” Il film è intenso e recitato davvero molto bene, anche se è inutile negare che ci sono delle scelte difficili da capire e da apprezzare fino in fondo. Nonostante questo non si può che promuovere un film che affronta un tema molto delicato e che lo fa con un tatto che solo un maestro come Gianni Amelio può regalare. La tenerezza va in onda in prima serata su Rai 3, clicca qui per il trailer, e potremmo seguirlo anche in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



Curiosità sul film

La tenerezza 

si intitola così proprio per la scena finale della stretta di mano tra padre e figlia. Riesce a sviscerare il dolore in ogni sua forma e prevede una serie di dialoghi molto toccanti, nei quali i protagonisti non lasciano mai trasparire le loro emozioni fino in fondo. Il titolo cinematografico ha ottenuto una lunga sequenza di riconoscimenti importanti, tra i quali spiccano un David di Donatello come miglior attore protagonista a Renato Carpentieri (su otto nomination), quattro Nastri d’Argento, un Globo d’Oro e due Ciak d’Oro.



Nel cast Elio Germano e Giovanna Mezzogiorno

La tenerezza

va in onda oggi, venerdì 15 novembre, a partire dalle ore 21.20 su Rai 3. Il film è stato realizzato in Italia nel 2017 e ispirato in maniera libera al romanzo La tentazione di essere felici, scritto da Lorenzo Marone. La produzione è stata curata da Agostino Saccà per conto di Rai Cinema, insieme a Unipol, Film Commission Regione Campania e Pepito Produzioni. La distribuzione in Italia è stata invece affidata alla 01 Distribution, con la fotografia di Luca Bigazzi, il montaggio di Simona Paggi, la scenografia di Giancarlo Basili e la sceneggiatura di Alberto Taraglio e Gianni Amelio. Quest’ultimo è anche il regista della pellicola e nella sua carriera ha vinto tre David di Donatello, tre Nastri d’Argento e un Leone d’Oro nel 1998 per Così ridevano. Protagonista principale è l’attore campano Renato Carpentieri, che ha vinto un David di Donatello proprio grazie a questo film, due Nastri d’Argento, un Globo d’Oro e un Ciak d’Oro. Viene affiancato dalla romana Micaela Ramazzotti, vincitrice a sua volta di un David per La prima cosa bella e di ben quattro Nastri d’Argento. Nel cast, sono presenti anche Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi, Giuseppe Zeno e Maria Nazionale.



La tenerezza, la trama del film

La trama di La tenerezza si apre con l’apparizione dell’avvocato in pensione Lorenzo, che ha subito un infarto e non ha rapporti con i propri figli Elena e Saverio, ma solo con il nipote Francesco, figlio di Elena. Quando torna a casa, Lorenzo conosce la nuova vicina di casa Michela e si affeziona a lei e alla sua famiglia, proveniente dal settentrione. Lui viene a scoprire che anche Fabio, il marito di Michela, non riesce a legare con i propri figli, esattamente come lui. Dopo una discussione, Lorenzo esce e la sera torna a casa, ma viene a scoprire che Fabio ha ucciso i suoi figli e si è suicidato, salvando solo Michela, seppur in condizioni molto gravi. Sceglie di visitarla come se lei fosse sua figlia e ritrova Rossana, una vecchia fiamma, oltre a conoscere la mamma di Fabio, Aurora. Si viene poi a scoprire che Lorenzo, durante la sua brillante carriera di avvocato, aveva in realtà vinto numerose cause grazie a truffe ai danni dello stato. Michela non sopravvive e Lorenzo scappa di casa, facendo preoccupare la figlia Elena. Lorenzo torna in tribunale per vedere sua figlia mentre svolge la professione di interprete e, al termine di un processo, si siede insieme a lei su una panchina e le stringe la mano.

Il trailer de La tenerezza