La prima ospite di Francesca Fagnani, ieri sera a Belve è stata Emma Bonino, in una veste insolita, confidenziale e più umana. Sembrava di stare nel salotto di casa, a disquisire tra buone amiche. Sempre più brava, incisiva ma accogliente, Francesca che pur con “cordiale distacco” rispettando i ruoli, riesce ad entrare nei meandri delle emozioni degli ospiti intervistati e renderli facilmente fruibili, forti e fragili, come ognuno di noi. E così Emma ci racconta la terribile esperienza dell’aborto e il perché non ha mai desiderato diventare mamma. «In una relazione con un adulto si può divorziare, il rapporto con un figlio è per sempre. E io non ho mai avuto il coraggio di dirmi o darmi questo “per sempre”». Significativo ed emozionante, questo voler palesare al mondo, un sentimento così privato. Ma la sua mancata voglia di maternità è stata lo stesso colmata da Aurora e Rugiada, due bambine che ebbe per un periodo di tempo in affido.
È la volta poi di Federico Lauri, conosciuto al grande pubblico come Federico Fashion Style, che per l’occasione ha lasciato “lustrini e paillettes “ in camerino, ed ha indossato blazer e pantaloni slim, in un raffinato total black in pelle, perfetto per questa trasmissione. Conosco fin dagli albori Federico, me lo presentò Valeria Marini, comune amica, lavorava saltuariamente in un salone nei pressi di Piazza di Spagna, perché principalmente la sua attività si svolgeva ad Anzio. Ricordo che mi colpì la sua spontaneità, era già fidanzato con Letizia (la sua compagna) che per stare al suo fianco nel lavoro, ha rinunciato ai suoi studi sulla Moda, grande passione. Erano innamorati e molto uniti. Ho apprezzato nel tempo la tenacia e la voglia di affermarsi, di questo giovane uomo. Innegabile l’amore e la passione per il suo lavoro e le sue capacità di trasformarlo in un business, divertendosi. Durante la puntata mi ha fatto pensare, questa immagine pittorica che ha voluto donarci Federico, che fin da bambino aveva bisogno di uscire dal conformismo.
LA TV DELLA MARCHESA, BELVE: “FEDERICO LAURI HA PREFERITO LE PAILETTES AI FUCILI”
Preferiva le paillettes a fucili e carabine (a differenza dei suoi compagni di classe) e già da allora amava vestirsi in modo eccentrico. Poi il sentirsi “diverso” non poterlo palesare e il conseguente disturbo alimentare di bulimia. Ma poi crescendo ha perso i chili di troppo e ha accettato con serenità la sua omosessualità. “Letizia stessa ne era al corrente ma evidentemente non era un problema”, si amavano e basta! Purtroppo anche un grande Amore può finire.. ma resta l’Amore più puro ed eterno, quello per la figlia Sophie Maelle alla quale è particolarmente legato.
È stata poi la volta di Stefania Nobile. Una donna forte e determinata, come la sua celebre mamma, Vanna Marchi. Mi ha molto colpito il racconto del momento in cui, dietro di loro si chiuse la porta della cella e rimasero li, racconta “con una ciotola in mano, un rotolo di carta igienica e una coperta sporca”. Un’ immagine molto forte! Nove anni, tra detenzione ed arresti domiciliari. Successivamente alla scarcerazione, diventa imprenditrice nella ristorazione con l’ex compagno Davide Lacerenza. In seguito sposterà le sue attività in Albania, aprendo tre locali nel 2018: due cocktail bar, di cui uno a Tirana, e un ristorante a Durazzo. Nel 2021 fonda Produzioni srl, una società di produzione televisiva. Tre storie, tre vite, tre persone che VIVONO e non si lasciano vivere!
Vostra Adorata Marchesa