Il 22 dicembre alle ore 14.40 su Italia 1 andrà in onda il film La vera storia di Biancaneve. Si tratta di una pellicola americana di genere fantasy drammatico del 2001 per la regia di Caroline Thompson che ha curato anche la sceneggiatura. La storia riprende la fiaba Biancaneve dei fratelli Grimm. Nel cast, molto ricco, ci sono Miranda Richardson nel ruolo della Regina Elspeth, Vincent Schiavelli nei panni di Mercoledì, Tom Irwin che interpreta Re John e Kristin Kreuk, già nota al grande pubblico per il ruolo che successivamente ricoprirà di Lana Lang in Smallville, nei panni della dolce Biancaneve.



La vera storia di Biancaneve, la trama del film

La storia de La vera storia di Biancaneve è quella classica che tutti conosciamo di Biancaneve. I coniugi John e Josephine sono una coppia di sposi che desidera tanto avere un figlio. Finalmente riescono a coronare questo desiderio ma la donna muore dando alla luce la bambina che, per volere della mamma, viene chiamata Biancaneve. Arriva l’inverno e John è disperato perché deve allevare da solo la bambina e non ha nulla da mangiare. mentre piange disperato una sua lacrima cade su un lago ghiacciato e libera una creatura verde che dice all’uomo di chiamarsi Concessore dei Sogni e di poter esaudire tre desideri. John chiede di diventare re, di trovare una nuova moglie che diventi regina e di poter sfamare sua figlia. La creatura verde esaudisce i desideri dell’uomo ma, invece di trovargli una nuova moglie, trasforma sua sorella Elspeth, una bruttissima strega, in una bellissima donna che fa innamorare John e lo convince a sposarla. Elspeth riceve dal fratello Concessore dei Sogni uno specchio magico con il quale può controllare chiunque e ingannare gli umani. Passano dieci anni durante i quali Biancaneve cresce ma il rapporto con la sua matrigna è molto burrascoso. Elspeth trascorre le sue giornate in una stanza piena di specchi magici ai quali chiede chi è la più bella del reame. Lo specchio risponde sempre che è proprio la regina la più splendida ma un brutto giorno la risposta cambia e lo specchio rimanda l’immagine di Biancaneve. Accade, infatti, che a palazzo arrivi il principe Alfred che si innamora di Biancaneve, suscitando le gelosie di Elspeth. Così la regina lo trasforma in un animale, imprigiona John in uno specchio e soffoca Biancaneve con un nastro fatato che la fa sprofondare in un lungo sonno.



Ordina poi al cacciatore Hector di uccidere la ragazza e di portarle il suo cuore. L’uomo conduce Biancaneve nel bosco ma non ha il coraggio di ucciderla. Così torna dalla regina e le dice di averlo fatto, portandole come prova il cuore di un cervo. Elspeth scopre l’inganno e lo uccide. Biancaneve, intanto, nel bosco viene salvata da una banda di sette simpatici nanetti che si chiamano come i giorni della settimana. La vita della ragazza sembra scorrere di nuovo tranquilla ma la cattiva regina individua il suo nascondiglio, si trasforma nella madre di Biancaneve e, dopo aver trasformato metà dei nani in statue da giardino, la convince con l’inganno a mangiare una mela avvelenata che la uccide. Tornata a palazzo, Elspeth prova a trasformarsi nuovamente nel corpo giovane che le aveva donato suo fratello ma non ci riesce: il Concessore dei Sogni è adirato con lei perché ha ucciso l’innocente Hector e la regina muore fra atroci sofferenze. Intanto i nanetti hanno deposto il corpo di Biancaneve in una bara di ghiaccio nel bosco. Qui viene baciata da un orso che la risveglia dal lungo sonno e contemporaneamente il bacio consente all’animale di riprendere le sembianze di Alfred. I due finalmente coronano il loro sogno d’amore mentre i nani, di nuovo tutti insieme, decidono di raggiungere la Bella Addormentata nel Bosco.

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