La Via Lattea ha una sorella gemella (o quasi): è stata individuata dagli astronomi una galassia fin qui mai scoperta, distante 12 miliardi di anni luce da noi e scoperta in maniera del tutto inattesa, come ha evidenziato l’European Southern Observatory. Come riporta Tgcom 24, Francesca Rizzo, dottoranda del Max Planck Institute per l’Astrofisica in Germania, che ha guidato la ricerca pubblicata su “Nature”, “questo risultato rappresenta una vera svolta nel campo della formazione delle galassie, dimostrando che le strutture che osserviamo nelle galassie a spirale vicine e nella Via Lattea erano già presenti 12 miliardi di anni fa”. Anche esteticamente la nuova galassia, denominata SPTO418-47, appare molto simile alla Via Lattea, palesandosi agli occhi di chi la osserva come un disco in rotazione e un folto gruppo di astri attorno al centro galattico. Addirittura, per effetto della lente gravitazionale, la galassia appare come un anello di luce quasi perfetto.
VIA LATTEA: ECCO LA GALASSIA CHE LE ASSOMIGLIA
Per quanto concerne la scoperta della galassia simile alla via Lattea, “la vera sorpresa è stata scoprire che questa galassia è in realtà abbastanza simile alle galassie vicine, contrariamente a tutte le aspettative dei modelli e delle precedenti osservazioni meno dettagliate”, ha spiegato il coautore della ricerca, Filippo Fraternali, del Kateyn Astronomical Institute, dell’Università di Groningen nei Paesi Bassi. Gli ha fatto eco Francesca Rizzo: “Quando ho visto per la prima volta l’immagine ricostruita di SPTO418-47, quasi non potevo crederci: era come aprire lo scrigno di un tesoro. Quello che abbiamo scoperto è stato piuttosto sconcertante: nonostante la formazione di stelle a un tasso sostenuto e la conseguente produzione di processi altamente energetici, SPTO418-47 è il disco galattico più ordinato mai osservato nell’universo primordiale. È un risultato inaspettato che ha importanti implicazioni sul modo in cui pensiamo che le galassie si evolvano”.