Il testa a testa con Pomeriggio Cinque è ormai un ricordo del passato per Alberto Matano, che con La Vita in Diretta domina nella fascia pomeridiana in Italia. Lo provano i dati di ascolto registrati ieri dal programma di Rai 1, che è arrivato al 21,6% di share, totalizzando 2.086 milioni per quanto riguarda l’ascolto e un picco del 23,2 per cento. Una bella crescita considerando anche il 19,95% di share nella presentazione, con 1,641 milioni di telespettatori sintonizzati.
Se si prendono in esame i dati registrati lo stesso giorno di un anno fa emerge una crescita importante, pari a oltre due punti di share, visto che il 18 ottobre 2023 La Vita in Diretta fece registrare il 19,3 per cento di share. Quindi, il conduttore e giornalista Alberto Matano non riesce solo a battere la concorrenza, ma pure se stesso, con il suo programma che si conferma il più seguito nella fascia pomeridiana. Anche rispetto alla giornata precedente, la trasmissione ha evidenziato una crescita di un punto di share, oltre che a livello assoluto di telespettatori.
LA VITA IN DIRETTA VOLA, POMERIGGIO 5 FATICA
La Vita in Diretta è ormai un appuntamento imprescindibile per milioni di telespettatori, così il programma di Rai 1 ha consolidato il suo primato, nonostante i tentativi della concorrenza di metterlo in discussione. Basti pensare che Pomeriggio 5 di Myrta Merlino ha totalizzato una media di 1,231 milioni di telespettatori, registrando uno share del 14,9% nella parte dedicata alla cronaca nera, scendendo al 12,89% nella seconda, con 1,223 milioni di telespettatori. Il crollo si è avuto ai saluti col 10,96 per cento di share per 1,184 milioni di telespettatori.
DA ALBERTO MATANO A MILO INFANTE
Un esperto di cronaca nera che sta riscuotendo un successo importante in casa Rai è senza dubbio Milo Infante, che registra ascolti in costante crescita col suo programma Ore 14. Infatti, ha superato il milione di telespettatori con una media del 9,2% di share in una fascia particolare, come quella appunto delle 14. Si tratta del programma più seguito di Rai 2, un altro importante traguardo per il conduttore, così come per la seconda rete della Tv di Stato.