A dieci anni di distanza dalla sua primissima edizione torna – sul finire di ottobre – La Zuppa della Bontà di Progetto Arca che si fissa l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante tema delle persone senza fissa dimora, raccogliendo al contempo fondi in cambio di porzioni di zuppa che potranno essere cucinate in un secondo momento nella propria abitazione: i fondi – ovviamente – serviranno a sostenere la missione di Progetto Arca che da anni si mette al fianco dei cittadini in gravi difficoltà economiche distribuendo pasti caldi e cucinati freschi; ma anche offrendo delle vere e proprie opportunità di reinserimento sociale.



Tornando un pochino indietro, La Zuppa della Bontà è un’iniziativa che da dieci anni attira centinaia e centinaia di curiosi e che in questo 2024 si terrà tra venerdì 25 e domenica 27 ottobre dalle ore 10:30 fino alle 19: i punti di ritrovo – consultabili nel dettaglio cliccando su queste parole – sono dislocati sull’intero territorio italiano in 8 differenti città (ovvero Milano, Torino, Padova, GenovaRoma, Napoli, Bari e Ragusa) e permetteranno a chiunque lo desideri di interagire con i volontari di Progetto Arca per conoscere la loro importante missione.



Similmente, i curiosi con una donazione minima di 5 euro potranno anche portarsi a casa una delle zuppe proposte da Progetto Arca e realizzate con la cooperativa Chico Mendes Altromercato: disponibili in tre differenti versioni – quella ‘della salute‘, quella ‘della tradizione‘ e la ‘farro e lenticchie‘ – interamente realizzate con prodotti 100% bio; peraltro del tutto identiche a quelle che, grazie proprio alle donazioni che verranno raccolte nelle piazze italiane, saranno distribuite ai senzatetto durante tutto l’inverno 2024/25.

Sinigallia (Progetto Arca): “La Zuppa della Bontà per aiutarci a donare pasti caldi per i senzatetto”

Affiancheranno Progetto Arca per La Zuppa della Bontà nelle piazze non milanesi o romane i volontari di alcune associazioni partner – nel dettaglio la torinese Cooperativa Animazione Valdocco, la padovana Cooperativa sociale Cosep, la Casa dell’Angelo genovese, la Caritad Diocesana di Ragusa, la barese InConTra e i napoletani Angeli di Strada Villanova -, tutti accompagnati nella giornata di venerdì 25 dai volontari che lavorano per realtà come H&M, Lewis, Amazon e Axa.



Rinnoviamo da dieci anni il nostro evento nelle piazze italiane – spiega il presidente di Progetto Arca Alberto Sinigalliascegliendo (..) la zuppa sia per il forte valore della tradizione, sia per il suo apporto nutrizionale” utile a ricordare che “chi vive in strada non ha la possibilità di consumare un pasto nutriente e caldo“: proprio per questo la fondazione milanese da anni porta le sue “Cucine mobili (..) ogni sera” in decine di piazze per garantire “cibo sano, cucinato e completo” ai bisognosi.